Il Brescia vince sul campo del Camogli per 7 a 6. I lombardi già retrocessi giocano una gran partita e al cambio di campo sono avanti 6 a 4. I padroni di casa cercano di rimanere in scia e iniziano il quarto tempo sotto di una rete, 6 a 5, ma i ragazzi di mister Sussarello sono bravi a controllare le sfuriate dei bianconeri e chiudono alla grande la loro stagione. Cocchiere (2 goal) è l’anima di questo Camogli. I veterani Zugni (3 goal) e Maitini (2 goal) sono decisivi tra gli ospiti.
La Promogest liquida la Vela Ancona per 15 a 7. Partita mai in discussione che vede i sardi dominare la sfida. Ad inizio quarto tempo il risultato è 12 a 7 e l’ultima frazione serve solo per aumentare il divario. Mugnaini, Vuleta e Cambiaso siglano una tripletta a testa. Spadoni e Pieroni con due goal a testa risultano i migliori tra le fila marchigiane.
La President Bologna espugna il campo del Lavagna per 10 a 6. Dopo due tempi in perfetto equilibrio, 4 a 4 al cambio di campo, nelle ultime due frazioni i felsinei realizzano un parziale di 6 a 2 che stronca le speranze di rimonta dei liguri. I fratelli Baldinelli con una doppietta a testa guidano il Bologna al successo. Il centroboa Oneto (2 goal) è l’ ultimo ad arrendersi in casa Lavagna.
La Crocera, vincendo 7 a 5 in casa del Sori, si aggiudica la salvezza senza dover ricorrere ai play out. Un match che i ragazzi di mister Damonte hanno saputo condurre dall’inizio alla fine senza troppi patemi. I granata hanno giocato la loro onesta partita ma la voglia di centrare l’obiettivo ha fatto la differenza in casa Crocera. Cotella (2 goal) è superlativo tra i padroni di casa. A. Fulcheris (3 goal) è una sentenza.
Vince anche il Chiavari, in trasferta sul Padova, per 12 a 7 ma quest vittoria non serve ad evitare i play out. I ragazzi di Mangiante giocano una partita gagliarda e al cambio di campo hanno già virtualmente chiuso il match conducendo per 8 a 2. I veneti provano a reagire ma non impensieriscono più di tanto il portiere Massaro. Prian, Barrile e Marciano realizzano una tripletta a testa. Il Padova non gioca una buona gara ma sicuramente le motivazioni in acqua hanno influito sul rendimento dei ragazzi di mister Fasano.
Il big match di giornata se lo aggiudica l’Imperia in trasferta ai danni della Florentia, per 10 a 9. I toscani perdono così la possibilità di avere il fattore campo favorevole in un eventuale finale play off. Eppure sembrava una gara favorevole ai padroni di casa che iniziano il quarto tempo avanti 8 a 6. Ma è proprio nell’ultima frazione di gioco che accade l’inverosimile e gli ospiti realizzano un break di 4 a 1 che ribalta il risultato. Un grande Coppoli (4 goal) non basta ai toscani. Somà (4 goal), Corio (2 goal) e Novara (2 goal) affossano i sogni di gloria degli uomini di De Magistris.
La Muri Antichi si impone sul Civitavecchia in trasferta per 11 a 7. I siciliani al cambio di campo sono avanti 5 a 4. I laziali provano a reagire ma la squadra di Puliafito controlla senza grossi problemi e centra una vittoria prestigiosa. Calcaterra (4 goal) e Checchini (2 goal) si esaltano tra i padroni di casa. Paratore (3 goal), Muscuso (3 goal) e Scirè (2 goal) sono gli artefici di questa vittoria.
La Sette Scogli centra la sua prima vittoria in campionato e lo fa ai danni della Waterpolo Bari per 9 a 8. Complimenti ai siracusani che onorano sino alla fine questo campionato. Per quello che concerne i pugliesi questa sconfitta non rovina quanto di buono fatto dai ragazzi di Risola che tra l’altro avevano numerose assenze in questa partita. Bomber Bernaudo (5 goal) e Polifemo (2 goal) sono i migliori in vasca insieme alle parate di Pipicelli. Ai baresi non bastano le doppiette di Provenzale, Nosovic e Scamarcio.
La Telimar perde in casa contro il Latina Pallanuoto per 11 a 9. Per il sette dell’Addaura un’altra battuta d’arresto e un ottavo posto finale che non può soddisfare la società del Presidente Giliberti. Il Latina costruisce la sua vittoria con un attento gioco di squadra e con la sagacia tecnica del suo mister, Tofani. I Pontini trascinati dalla quaterna di Simeoni e dalla tripletta di Barberini centrano un quinto posto storico per una neopromossa. Fabiano in grande spolvero con tre goal.
La capolista Roma asfalta a domicilio il Frosinone per 13 a 2. La partita è sempre saldamente in mano ai capitolini che all’intervallo sono avanti 6 a 1. Ci si aspetta una reazione dai ciociari ma il divario tra le due formazioni è troppo grande e il risultato si dilata ancora di più. De Robertis (4 goal), Setka (2 goal) e Panerai (2 goal) sono decisivi nella Roma. Onida e Carchiolo sono gli ultimi ad arrendersi tra i ciociari.
Il Salerno vince a Roma sulla Roma Arvalia per 19 a 13. I padroni di casa cercano di resistere alla forza dei salernitani che alla lunga viene fuori e la partita non ha molto da dire se non ai fini delle statistiche. Sebastiani e Sacco, con una tripletta a testa, sono le armi in più per la formazione di Bevilacqua. Parrilli e Saviano, anche loro con una tripletta ciascuno, le garanzie per la squadra di Citro.
Il Catania si aggiudica il big match di giornata nella tana della Tgroup Arechi per 13 a 10. I siciliani, con questa vittoria, sono matematicamente secondi e si apprestano ad affrontare gara 1 di play off contro il Lavagna. Gli uomini di Dato hanno giocato una signora partita e sono sempre stati avanti nel punteggio. Lobov (4 goal) e M. Luongo (2 goal) non bastano ai salernitani. Capitan Kacar (4 goal), La Rosa (3 goal) e Privitera (3 goal) sono decisivi tra i siciliani.