Il Sori vince in trasferta, in casa della Promogest, per 9 a 6. I liguri partono forte e chiudono il primo periodo in vantaggio per 3 a 1. La squadra sarda cerca di rimontare nei due tempi centrali ma ad inizio quarta frazione il risultato è di 7 a 4 per gli ospiti. Niente da fare per la formazione di Quartu Sant’ Elena e grande impresa dei ragazzi di mister Cipollina che, trascinati dalle doppiette di Immaishvili e Federici, ottiengono tre punti fondamentali in chiave salvezza. Alla Promogest non bastano le doppiette di Postiglione e Maresca.
Una superba Vela Ancona supera il Chiavari per 8 a 4. I dorici giocano a meraviglia e dopo due tempi al cambio di campo sono in vantaggio per 7 a 1. La partita dei liguri è praticamente finita e mister Mangiante è davvero furibondo coi suoi atleti, rei di aver tirato i remi in barca troppo presto. Barillari, Pieroni, Pantaloni e Simo, con 2 goal a testa, trascinano la formazione di mister Pace. Il giovane Tabbiani (2 goal) è l’ unica nota lieta tra le fila liguri.
Il Lavagna stravince il derby con l’Arenzano per 18 a 7. I ragazzi di mister Martini mettono subito la partita in discesa e chiudono il primo tempo sul risultato di 4 a 0. L’Arenzano non riesce a trovare le giuste contromisure e va al cambio di campo sotto per 6 a 3. Ci si aspetta una reazione dalla squadra ospite ed invece nel terzo e nel quarto periodo i ponentini subiscono un parziale di 12 a 4 che rende il passivo davvero troppo pesante. Cotella (4 goal) e Menicocci (4 goal) sono implacabili tra i padroni di casa. Siri (2 goal) è l unico a salvarsi in questa giornata storta della formazione di De Grado.
Il big match di giorata se lo aggiudica il Camogli in trasferta, ai danni della Crocera, per 8 a 4. Dopo un primo tempo in equilibrio, 1 a 1, gli ospiti trovano il break decisivo, 3 a 0, che spacca in due la sfida. I padroni di casa devono sempre inseguire nonostante le 16 espulsioni a favore un Camogli che si dimostra solido e sempre reattivo. Il quarto tempo inizia col risultato di 5 a 2 in favore degli ospiti che tengono a bada le sfuriate della squadra di mister Campanini. Cocchiere, Beggiato e Iaci, con una doppietta a testa, risultano decisivi tra le fila camogline. Da rivedete la Crocera che sbaglia troppo a uomo in più.
La neopromossa Como Nuoto si deve arrendere in casa al Quinto per 11 a 6. I liguri che sono la squadra da battere, giocano una buona partita e vanno al cambio di campo in vantaggio per 6 a 3. I lariani pagano forse l’eccessiva emozione dell’ esordio ma non si perdono d’animo e cercano di rimanere in scia del Quinto. Busilacchi (2 goal) è il migliore dei suoi. Gitto (4 goal) è super tra i liguri.
Il Bologna del nuovo corso Risso batte il Padova per 4 a 1. Partita che si decide in pratica nel primo tempo, chiuso per 3 a 0 dai felsinei. Dopo quest’ avvio bruciante le difese hanno la meglio sugli attacchi e il punteggio finale lo dimostra. Bravi i due portieri ma attacchi spuntati. Per il Bologna una vittoria meritata ma il Padova, a mio avviso, doveva e può fare meglio.
Un’ Arechi corsara vince al cardiopalma nel campo del Bari, per 8 a 7. Dopo due parziali, i salernitani sembrano avere la partita in controllo, si va Infatti al cambio di campo con la Tgroup in vantaggio per 5 a 3. I baresi però hanno la forza di riprendere gli ospiti sino al pareggio nella quarta frazione, 7 a 7 a pochi minuti dalla fine. La partita sembra indirizzata sul pareggio ma Esposito porta avanti gli ospiti. Santamato e Del Giudice realizzano una doppietta a testa tra le fila dei pugliesi. Pasca e il già citato Esposito, con le loro doppiette, si prendono sulle spalle la Tgroup Arechi.
Altro colpo esterno è quello del Pescara, ai danni della Telimar, per 11 a 10. Partita ricca di suspense che vede la neopromossa abruzzese giocare ad armi pari contro i siciliani. Si va al cambio di campo con gli ospiti avanti per 3 a 2. Il Sette dell’Addaura, sostenuto dal folto pubblico, reagisce e il quarto tempo inizia sul 7 a 7. Sembra che la Telimar abbia in mano l’inerzia del match ma il Pescara è sul pezzo e si gioca goal a goal. La partita sembra indirizzata sul pareggio ma una giocata di Delas procura il rigore decisivo che Di Fulvio realizza. Lisica e Giliberti realizzano una tripletta a testa per i palermitani. D’Aloisio (5 goal) e il già citato Di Fulvio (4 goal) sono devastanti tra gli ospiti.
Il Latina batte il Civitavecchia per 9 a 6. Decisivi in questo incontro sono i primi due parziali in cui i pontini sono bravi a limitare le azioni di gioco degli ospiti e ad andare all’intervallo lungo sul 5 a 1. Il Civitavecchia cerca una reazione e si riavvicina nel punteggio ma i padroni di casa fanno buona guardia e portano a casa i primi tre punti stagionali. Tra le fila del Latina, il portiere Bonito è super con le sue parate, insieme alle doppiette di Mele, Barberini e Maras. Romiti (2 goal) lotta ma non basta al Civitavecchia.
I Muri Antichi fermano sul pareggio la Roma Nuoto, per 9 a 9. È una partita di rara bellezza che vede due squadre affrontarsi senza timori reverenziali. La prima frazione termina sul 2 a 1 per i siciliani. Nei due tempi centrali, la Roma trova il sorpasso e si inizia la quarta frazione sul punteggio di 7 a 5. I padroni di casa però giocano un tempo da urlo, trovano il pareggio e addirittura potrebbero vincere ma la difesa degli ospiti neutralizza l’ultima occasione degli etnei. L’americano Fellner (5 goal) è devastante tra i siciliani. M. Lapenna (4 goal) e capitan Africano (2 goal) sono l’anima della Roma.
La Cesport vince in casa della Roma 2007 per 9 a 8. Gran colpo della neopromossa napoletana che gioca un match davvero buono in un campo difficile. Al cambio di campo le due formazioni sono in perfetta parità, 3 a 3. La Cesport trova il break decisivo nella terza frazione staccando i romani e portandosi avanti sul 7 a 5. Nella quarta frazione i padroni di casa provano a ricucire lo strappo ma la partita è oramai nelle mani dei napoletani. Miskovic (4 goal) e Rigo (2 goal) sono gli artefici di questa vittoria esterna. Il giovane De Vena e Faiella, con una tripletta a testa, non bastano ai romani.
La RN Salerno vince nettamente con la Roma Vis Nova per 10 a 3. Prova di forza della squadra di Citro che mostra la sua forza con una prova corale davvero di qualità. I salernitani non subiscono mai la Roma, anzi, dopo tre tempi, conducono il match per 7 a 3. La Vis Nova, priva di Vittorioso, si innervosisce e anche nel quarto periodo subisce il gioco dei padroni di casa. Luongo M. (3 goal) e Cupic (3 goal) sono le armi in più di questa perfetta macchina da guerra che si chiama RN Salerno.