La Vela Ancona vince lo scontro salvezza contro la Promogest per 9 a 6. Partita che si decide nella seconda frazione quando, sul punteggio di 2 a 2, i marchigiani piazzano un 4 a 1 che chiude la partita. I sardi non riescono più a recuperare il punteggio grazie anche alle parate di Bartolucci. Pantaloni (3 goal) si mette in luce tra i dorici, Maresca (3 goal) e Panico (2 goal) sono i migliori tra i sardi.
Il Quinto centra la sua ottava vittoria e lo fa in trasferta, ai danni del Chiavari, per 9 a 4. Derby che i ragazzi di mister Luccianti giocano al piccolo trotto, al cambio di campo sono in vantaggio per 5 a 2. Il Chiavari si riavvicina nel punteggio sino al 6 a 4 ma gli ospiti allungano di nuovo e mettono al sicuro il risultato. I ragazzi di Mangiante giocano con personalità ma regalano troppo in fase difensiva. Nel Quinto spiccano le prove di Gitto (4 goal) e Brambilla (2 goal).
Un super Lavagna batte a domicilio il Sori per 10 a 5. Partita in equilibrio sino al cambio di campo quando il tabellone segna 4 a 3 per gli ospiti. Il match si decide nella terza frazione, quando la squadra di Martini allunga nel punteggio e doppia il Sori nel risultato. Rezzano e Imnaishvili, con una doppietta, sono i migliori tra i padroni di casa. Bassani (3 goal) e Parisi (2 goal) fanno volare il Lavagna.
La Crocera, nel big match di giornata, liquida il Padova per 14 a 7. Punteggio che penalizza molto i veneti ma che dimostra quanto i liguri in questo momento della stagione siano in forma. La partita delude le aspettative, è combattuta. Dopo tre periodi la squadra di casa è avanti 9 a 7. I veneti, che lamentano alcune assenze importanti, probabilmente fanno un grande sforzo per rimanere in scia ai liguri. Il 5 a 0 del quarto tempo infatti è devastante. Manzone (4 goal), Giordano (3 goal) e Fulcheris L. (3 goal) sono super tra i liguri. Zanovello (2 goal) e Barbato (2 goal) sono gli uomini più in forma tra i veneti.
Il Camogli soffrendo vince al fotofinish il derby con l’Arenzano, per 7 a 6. Partita dai due volti che vede nei primi due periodi i bianconeri avanti per 5 a 2. L’ Arenzano però gioca una gara accorta e gagliarda e riesce a ricucire lo svantaggio sino a raggiungere il pareggio, 6 a 6, a meno di un minuto dal termine. Quando la partita sembra oramai bloccata su questo risultato, una magia di Cocchiere regala i tre punti ai padroni di casa. Il già citato Cocchiere (3 goal), Beggiato (2 goal) e Gatti (2 goal) sono i migliori sponda Camogli. Piccardo e Grosso, con una doppietta a testa, non riescono a far sorridere mister De Grado.
Il Como si arrende in casa alla President Bologna per 9 a 3. Partita da dimenticare per i lariani che vengono annichiliti dal gioco tecnico e fisico degli uomini guidati da mister Risso. Al cambio di campo il risultato è già 4 a 1 ad appannaggio dei bolognesi. Il Como prova una timida reazione nella terza frazione ma crolla nuovamente nel quarto tempo incassando un 3 a 0 che non lascia speranze. Martelli, Moscardino e Pasotti realizzano una doppietta a testa in casa felsinea.
La Roma Vis Nova raccoglie un importante successo, per 11 a 9, ai danni della Muri Antichi. Per tre parziali, i padroni di casa giocano una partita tatticamente perfetta imbrigliando il gioco dei catanesi. Il 10 a 6 di inizio quarta frazione non tragga in inganno perché il sette ospite prova a riaprire la partita ma Serrentino fa buona guardia e la squadra di Calcaterra porta a casa tre punti importanti. Bitadze (3 goal), Gobbi (3 goal) e Vittorioso (3 goal) sono devastanti in casa Vis Nova. Scebba (3 goal) e Zovko (2 goal) sono i migliori in casa Muri Antichi.
Il Civitavecchia continua a stupire e vince a Bari per 9 a 6. Per tre tempi, la partita è avvincente e equilibrata. Le due formazioni iniziano il quarto periodo in perfetta parità, 4 a 4. I ragazzi di Risola sembrano sul pezzo, capaci di portare a casa i tre punti, ma non hanno fatto i conti con la solidità mentale e fisica dei laziali che trovano la via del goal con grande naturalezza sbancando lo Stadio del Nuoto di Bari. Provenzale realizza una doppietta tra le fila baresi. Romiti (3 goal) e Checchini (2 goal) sono
i migliori in casa Civitavecchia.
Una Telimar da paura ferma la capolista Salerno sconfiggendola per 10 a 8. Primo stop per i salernitani che non riescono a imporre il loro gioco. Eppure, al cambio di campo, la squadra ospite è avanti per 5 a 4. Il sette dell’Addaura però è attento e difende con estrema qualità annullando le giocate di M. Luongo e Cupic, riprendendo in mano le redini del gioco e portandosi avanti nel punteggio er 7 a 5. La forza del Salerno però è quella di riagguantare il pareggio per ben due volte, 7 a 7 e 8 a 8. In pratica la partita si decide negli ultimi 2 minuti del quarto tempo, quando i siciliani trovano un uno due micidiale che chiude di fatto la partita. Lisica (2 goal) capitan Di Patti (2 goal) e le parate del giovane Cartaino, che sostituisce Sansone influenzato, fanno la differenza. Saviano (3 goal) e Parrilli (2 goal) sono encomiabili tra i salernitani.
Il Latina espugna il Foro Italico battendo per 8 a 5 la Roma 2007. Alla fine il tasso tecnico dei pontini ha la meglio sulla formazione di mister Ciocchetti che comunque disputa una gara generosa cercando di limitare al massimo le giocate del Latina. Risultato mai in bilico se non al cambio di campo quando il tabellone segnala 5 a 4 per la squadra ospite. Il latina aumenta il vantaggio nelle ultime due frazioni seppur la Roma Arvalia faccia di tutto per rimanere nel match. De Vena (3 goal) fa la voce grossa tra le fila dei romani. Barberini e Maras, con una doppietta a testa, fanno volare il Latina al secondo posto in classifica
Bel pareggio, 6 a 6, tra Pescara e Cesport. Per quasi tre tempi, i ragazzi di Mammarella subiscono la vitalità dei napoletani che giocano una partita di grande personalità. Basti pensare che ad inizio quarto tempo gli ospiti sono ancora avanti e hanno la possibilità di aumentare il loro vantaggio, ma dal possibile 7 a 5 per la Cesport gli abruzzesi trovano il pareggio. Giordano (2 goal) C. DI Fulvio (2 goal) salvano il Pescara da una sconfitta. Miskovic (3 goal) è il terminale offensivo dei partenopei.
La Roma Nuoto espugna la vasca della Tgroup per 9 a 5. La partita dei salernitani dura per due tempi, quando si va al cambio di campo sul 2 a 1 per i capitolini. Il break decisivo a favore degli ospiti arriva nella terza frazione di gioco, quando i romani trovano un break di 3 a 1 che non da la possibilità ai salernitani di rientrare in partita. Risultato che lascia l’Arechi nella zona calda della classifica e lancia la Roma Nuoto in piena corsa play off, trascinata dalle doppiette di Camilleri e Calcaterra.
