A2: la penultima giornata

Il campionato di A2 è certamente più intrigante di quello di A1. I verdetti devono essere ancora emessi sia per la zona play off che per la zona play out. Il Civitavecchia pareggiando col Padova per 9 a 9 è oramai salvo, mentre i veneti si giocano la salvezza in casa contro la Crocera nell’ultima giornata. Savio (5 goal) è giocatore cresciuto moltissimo e a mio avviso potrebbe ambire ad un salto di categoria. Nel Civitavecchia il solito Romiti (2 goal) è una sentenza sui due metri.
Il Bologna vince a Brescia per 6 a 5 e ipoteca quasi certamente la terza posizione a patto che batta il Civitavecchia. I lombardi invece disputano una partita sottotono e rischiano ancora di arrivare ultimi. Ottime le prove dei giovani Balzarini e Gianazza che realizzano una doppietta a testa. Gli uomini di Risso invece devono trovare la giusta quadra se vogliono affrontare al meglio verosimilmente la Telimar, seconda forza del girone Sud.
Il Torino batte l’Ancona solo nei minuti finali per 8 a 6. Match teso e ricco di agonismo in cui i piemontesi si giocano ancora le residue chance di arrivare primi. Il Camogli dista solo due punti ma gli uomini di Aversa devono sperare in un passo falso dei liguri nel derby col Sori e al contempo nella loro vittoria col Como, squadra invischiata nei bassifondi della classifica. Brancatello (2 goal) è il migliore in questa sfida al pari di Pieroni e Lisica che realizzano una doppietta ciascuno.
Il Lavagna straccia il Como col risultato di 13 a 7. Complimenti a mister Martini che per il secondo anno consecutivo sta facendo cose egregie col suo gruppo. Cotella G. (3 goal) e le doppiette di Pedroni, Casazza e Cimarosti piegano i lariani, tra i quali brillano Pellegatta (3 goal) e il solito Toth (2 goal). Ora il sette del levante è atteso al derby con lo Sturla.
La Crocera batte il Sori per 9 a 4 condannando forse i granata ad una retrocessione inattesa ma che si è consumata in anni di malagestione. I fratelli Fulcheris, cinque goal in due, spengono le residue speranze dei soresi, che già senza Pesenti si affidano al bomber Elphick (doppietta per lui). La Crocera per me è salva e a Padova può anche permettersi di perdere, mentre il Sori gioca in casa col Camogli. I ragazzi di Cipollina per centrare quantomeno i play out devono vincere con la capolista. Impresa ardua al momento.
La capolista batte lo Sturla per 13 a 6 mettendo in mostra un super Gatti, autore di quattro goal, e Pellerano (tripletta per lui). Baldineti (2 goal) non basta alla squadra di Ivaldi che ora deve battere per forza il Lavagna se non vuole disputare i play out.
L’Arechi battendo per 9 a 6 nell’anticipo di venerdì sera l’Acquachiara potrebbe salvarsi, a patto di andare a vincere contro la Telimar a Palermo. I siciliani oramai certi del secondo posto giocheranno “morbido” o vorranno onorare il campionato sino alla fine?
I Muri Antichi vincono lo scontro salvezza col Crotone battendo i calabresi a domicilio per 7 a 5. Neanche un monstrue Marckoch, autore di quattro reti, può nulla difronte alla prova corale di una squadra, quella di Puliafito, che sembra rinata dopo la vittoria sulla Vis Nova. Gluhaic (3 goal) e Zovko trascinano i catanesi. Ora il Crotone è atteso dalla delicatissima trasferta di Salerno, mentre i siciliani giocheranno tra le mura amiche col Pescara.
La Cesport trova il guizzo giusto battendo il Cus Unime per 11 a 10. Un grandissimo Saviano (5 goal), Buonocore (3 goal) e Simonetti (2 goal) giocano un brutto scherzo ai siciliani che vedono Giacoppo E., Steardo e Cusmano realiazzare una doppietta a testa. Il Cus è fuori dal discorso play off, mentre la Cesport va a Latina sperando di fare punti, dato che i pontini sono matematicamente terzi.
La capolista Salerno vince contro la Vis Nova per 13 a 9. I romani possono ancora sperare nei play off solo se il Pescara perde a Catania e loro vincono con l’Acquachiara. Maras (3 goal) Gratta (3 goal) e Ferraro (2 goal) sono i migliori in casa Roma. Cupic (5 goal), Gandini (3 goal) e M. Luongo (3 goal) consolidano il primato della capolista.
La Telimar vince a Roma per 11 a 9 e blinda il secondo posto. Da quando Quartuccio ha preso in mano il sette dell’Addaura i giocatori sembrano trasformati. L’Arvalia, pur priva di Fiorillo e Vittorioso, si è impegnata al massimo ma nulla ha potuto contro la verve dei siciliani, che hanno messo in mostra un Tabbiani in formato extralusso (3 goal), coadiuvato dalle doppiette di Fabiano, Occhione e Lo Cascio. Un ottimo Lijoi (3 goal) non basta al sette di Ciocchetti.
Infine, Pescara e Latina si dividono la posta in palio pareggiando per 11 a 11. I pontini con questo risultato sono terzi, ma a mio modo di vedere possono solo avere molti rimpianti per tutti i punti persi in questo campionato. Il Pescara è trascinato dalle triplette di E. Calcaterra, Agostini e dalla doppietta Di Fulvio. Gli abruzzesi ora devono vincere coi Muri Antichi a Catania per essere matematicamente quarti. F. La Penna (5 goal), Goreta (3 goal) e Gianni (2 goal) sono i migliori in questo match.

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