Le tre squadre impegnate negli anticipi di mercoledì vincono come da pronostico. I campioni del Recco battono la Triestina in trasferta, 16 a 6, l’Ortigia vince in casa contro Sport Management per 9 a 6 e il Brescia batte a Napoli la Canottieri per 10 a 7. Tutto invariato per le prime tre posizioni ma il 15º turno si completa con altri risultati che infiammano la lotta salvezza.
La Roma supera il Quinto per 9 a 8. Gara che vede i padroni di casa primeggiare nel risultato per buona parte dell’incontro. La quarta frazione vede i capitolini avanti per 8 a 6 ma la forza dei liguri è quella di non disunirsi e provare a rientrare in corsa. L’occasione ci sarebbe perchè gli arbitri assegnano un rigore a Giorgetti proprio negli ultimi secondi di gara salvo, e questo potrebbe creare un precedente, ritornare sulle proprie decisioni. Tre punti alla Roma trascinata dalle triplette di Ciotti e Camilleri. In casa Quinto Lindhout (2 goal) e Giorgetti (2 goal) sono i migliori.
La Florentia doma un ottimo Posillipo per 13 a 9. Per tre tempi gli ospiti giocano alla pari con i toscani, ma sul punteggio di 8 a 8 subentrano nervosismo, stanchezza e, complici diverse espulsioni tra cui la brutalità comminata a Marziali, i ragazzi di Tofani riescono a trovare una vittoria fondamentale in ottica salvezza. Astarita (6 goal) è decisivo, Marziali (3 goal) sempre decisivo, nel bene e nel male.
Il Savona vince a Palermo per 12 a 9. I liguri ipotecano questo successo grazie alle prime due frazioni giocate con intelligenza e chiuse avanti per 7 a 3. Il sette dell’Addaura prova a reagire e fa intravedere buone giocate ma non riesce a ricucire il gap visto in acqua. Maddaluno (3 goal) cerca di spingere i suoi in casa Telimar. La coppia Rizzo, Molina, con una tripletta a testa, trascina i liguri al 5º posto.
Il Salerno piega la Lazio per 12 a 10. Bella sfida tra due formazioni in salute che si sono affrontate a viso aperto. Per tre tempi i laziali giocano alla pari e sono avanti ad inzio ultimo tempo, 9 a 8. I salernitani spinti dal loro pubblico trovano la forza di ribaltare le sorti del match piazzando in break di 4 a 1 che chiude di fatto i giochi. Luongo M. (4 goal) e Cuccovillo (3 goal) sono decisivi. A. Vitale (3 goal), Ferrante (2 goal) e Narciso (2 goal) fanno il massimo in casa laziale.