La Pro Recco continua a vincere e lo fa ai danni della Triestina per 19 a 9. I nuovi innesti sembrano essersi integrati a meraviglia, ecco perché la formazione del Presidente Felugo è la squadra da battere. A braccetto dei biancocelesti c’è,un pò a sorpresa, l’Ortigia che vince in trasferta sul difficile campo del Savona per 10 a 9. I siciliani sono trascinati dalle parate dell’ intramontabile Tempesti e dalle magie di un Rossi in versione goleador. Anche ieri tutto il collettivo aretuseo ha dimostrato una freschezza e una compatezza invidiabile difronte ad un avversario che non ha mai mollato. Il sette di Piccardo a mio avviso non può più nascondersi e soprattutto non deve porsi limiti ma giocare sempre per vincere con spregiudicatezza e serenità.
A tre lunghezze dal duo di testa i campioni d’Italia del Brescia cercano di trovare la chimica giusta per poter veramente impensierire la Pro Recco. Tesanovic che ha preso il posto di Del Lungo tra I pali continua il suo percorso di crescita, ma sarà l’ arrivo di Bicari, il centroboa franco-canadese in odore di naturalizzazione a far capire se i campioni in carica riusciranno a bissare il magico scudetto della passata stagione. Per ora sul percorso della squadra di Bovo pesa la sconfitta di Trieste.
La Telimar sale a 13 punti dopo aver vinto sul difficile campo dell’Anzio per 12 a 10. I palermitani sono in crescita e mister Baldineti stà lavorando sodo per migliorare ancora. La semifinale in Eurocup ne è la riprova ma conoscendo il mio ex allenatore non si accontenterà e punterà al massimo.
La Triestina subisce la prima sconfitta in campionato perdendo col Recco per 19 a 9. Uno stop previsto contro la squadra di Sukno. L’assenza di Bujbasic ha pesato, ma ora il sette del Presidente Samer ha il dovere e l’obbligo di misurare le proprie ambizioni nel big match di sabato prossimo in terra sicula contro la capolista Ortigia. Da questa sfida capiremo realmente le ambizioni della squadra di Bettini che finora non ha deluso le aspettative.
Il Savona per ora a 9 punti con tre vittorie e tre sconfitte non esce ridimensionato dalla sconfitta interna con l’Ortigia. La squadra di Angelini ultimamente non é stata fortunata. Perdere ai rigori 26 a 25 col Sabadell mercoledì scorso ai quarti di Eurocup ha lasciato qualche scoria a livello mentale. La reazione voluta dal tecnico con l’Ortigia in parte c’è stata, ma il gruppo deve seguirne i dettami se vuole ritornare a giocare una competizione europea. Il percorso di crescita dei liguri è ancora lungo.
Il Salerno affianca i liguri a 9 punti ed è in perfetta media salvezza. Vincendo in casa del Quinto per 7 a 6, la formazione salernitana ha dimostrato che può centrare una salvezza tranquilla. L’ambiente è sereno e la squadra gira a dovere. Se dovessi trovare il pelo nell’uovo, pesa la sconfitta rimediata a Catania quando il sette di Citro sembrava aver la partita in pugno.
La neopromossa Waterpolo Anzio è in linea con le aspettative societarie. Il Presidente Damiani ha chiesto a mister Tofani la salvezza e il tecnico romano per ora lo sta accontentando. Io invece dico che al sette pontino mancano 4 punti, frutto dei due pareggi con Lazio e Roma, ma si sa i derby sono imprevedibili.
Anche l’altra neopromossa, il Catania, ha una classifica abbastanza tranquilla. Il pareggio di ieri con il Posillipo è come una vittoria per gli uomini di Dato, visto come si era messo il match. La squadra etnea però non può permettersi ulteriori passi falsi con le dirette concorrenti. Il portiere Caruso è la nota più lieta di un gruppo che sà quanto sia importante mantenere la categoria.
Il Posillipo si rialza dopo la brutta sconfitta interna con l’Anzio e pareggia a Catania una partita che stava gestendo e poteva vincere. Pareggio agrodolce per il sette di Brancaccio che, avanti di quattro goal, si è fatto rimontare dai padroni di casa. I partenopei forse sul più bello hanno perso un pochino la testa cadendo nelle provocazioni dei padroni di casa e a seguito di alcune decisioni arbitrali che possono avere inciso. Tutto sommato però i punti che ha il Posillipo rispecchiano il momento del club partenopeo. Spinelli, M. Di Martire e i giovani Manuel, Julien Lanfranco e Briganti sono il cuore di questa squadra che secondo me ha tutte le carte in regole per centrare la salvezza.
Il Quinto gioca bene ma non raccoglie punti col Salerno ed ora la strada si fa in salita. Le prossime due sfide dicono Pro Recco in trasferta e Ortigia in casa. Due gare da far tremare i polsi. Conosco bene il mister dei biancorossi, ho visto come ha lavorato durante la preparazione al campionato e il valore dei suoi atleti. Il tempo per risalire la china c’è e la voglia di dimostrare che la classifica è bugiarda è dalla parte del sette ligure. Manca un pizzico di fortuna, ma mi domando perché la società non abbia preso un altro centroboa da affiancare al giovane Fracas.
La Waterpolo Milano finalmente si sblocca e batte la Lazio nello scontro diretto per la salvezza. Perdere per I lombardi avrebbe significato forse avere mezzo piede in A2, ma questi tre punti valgono doppio per la squadra di Krekovic. Ora testa al Posillipo, sfida che si preannuncia equilibrata e ricca di goal.
Le squadre della capitale sono appaiate in fondo alla classifica con un punto ciascuna. Roma e Lazio faticheranno in questa stagione pur avendo giocatori di interesse nazionale. Si sapeva ad inizio stagione che per Tafuro e Sebastianutti non sarebbe stato facile. Spetta ai due mister motivare le loro squadre cercando di onorare a fondo questo campionato, augurandosi che una o entrambe possono centrare la salvezza.