La serie A1 è quasi agli sgoccioli ma bisognerà attendere sabato per capire chi vincerà lo scudetto tra Recco e Brescia e chi si aggiudicherà la quinta posizione tra Ortigia e Telimar Palermo. Premetto che è stata una formula cervellotica quella studiata dalla Fin e poco entusiasmante, ma le sorprese non sono mancate. Intanto I campioni in carica del Brescia portano a gara 3 una corazzata come la Pro Recco giocando una gara due da infarto. I lombardi sono capaci di rimontare lo svantaggio di due reti per ben due volte nell’arco dell’incontro e questo la dice lunga sul gruppo allenato da Bovo. Visti i risultati della stagione regolare, gli uomini del Presidente Malchiodi, a mio parere, hanno fatto davvero un exploit per tenere testa a una squadra, il Recco, che si è rafforzata ancora di più. Sabato 28 alla Ferro prevedo una vera battaglia e come si suol dire vinca il migliore.
Chi continua a stupire è il Savona di un monumentale Alberto Angelini che si aggiudica la terza posizione ai danni della Triestina. I liguri centrano, per il secondo anno di fila, la qualificazione ai preliminari di Champions, dimostrando quanto di buono fatto in questi anni sia a livello di vivaio sia di mercato. Il giusto mix tra veterani e giovani ha portato al conseguimento di un risultato strameritato, che capitalizza investimenti mirati, suggellati da un ottimo lavoro organizzativo. La Triestina che aveva rischiato di eliminare il Brescia in semifinale, chiude quarta ma il Presidente Samer promette di allestire una squadra ancora più forte, che a suo dire potrà puntare allo scudetto. Parole forti ma se veramente fosse così, quantomeno il Brescia è avvertito.
La quinta posizione è ancora da decidere data la vittoria dell’Ortigia a Palermo. Dopo tutte le polemiche legate alle vicende di Coppa, le due società siciliane hanno avuto modo sabato di dare un senso alla loro stagione, visto che erano partite con ambizioni diverse.
Infine il settimo posto se lo aggiudica il Quinto, che in due partite tiratissime supera la RN Salerno.