La Triestina vince per 12 a 8 fuori casa, contro l’Ortigia. La partita vede la squadra ospite chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio per 3 a 2. L’incontro è bello e vibrante e i siracusani, trascinati da un super Danilovic, rimangono sempre in scia, per trovare addirittura il sorpasso con un goal di Di Luciano in controfuga. Il vantaggio però dura poco perché la squadra di Piccardo riacciuffa quasi subito il pareggio e nel giro di un minuto si riporta in vantaggio. All’inizio del quarto periodo, il tabellone segna 8 a 7 per i muli. Proprio in questo tempo, la Triestina riesce a realizzare 3 goal consecutivi, chiudendo l’incontro. Mezzaroba, Rocchi e Vuckevic giocano una partita sontuosa insieme a Petronio che alla fine sigla una tripletta. No basta Danilovic (3 goal) ai padroni di casa.
La Canottieri batte per 10 a 8 Sport Management. Risultato davvero clamoroso quello maturato alla Scandone. I ragazzi di Zizza giocano una partita memorabile e fanno loro un incontro ricco di emozioni. Dopo tre tempi di sostanziale equilibrio (6 a 6), è nella quarta frazione che la Canottieri trova l’allungo decisivo. Giorgetti (3 goal) ma anche Baraldi e Campopiano (2 reti a testa) sono determinanti. Petkovic (3 reti) è il migliore in acqua tra le fila dei mastini.
La Pro Recco liquida senza eccessivi affanni la Lazio, per 11 a 4. Dopo un primo tempo equilibrato (3 a 3), i biancocelesti piazzano un break di 6 a 1. Fondelli (3 goal) e Bruni (2 goal) i migliori in vasca per i campioni d’Italia. Il solito Cannella (2 reti) si mette in evidenza tra le fila laziali.
Il Brescia batte per 12 a 4 il Quinto e approfitta dello scivolone patito da Sport Management. I padroni di casa chiudono la prima frazione in vantaggio per 6 a 3, i liguri però non si disuniscono e cercano di rimanere a contatto. E’ negli ultimi due parziali che i ragazzi di Bovo, trascinati da un mostruoso Muslim (5 goal), chiudono i giochi. Nel Quinto, da segnalare l’ottima prova del giovane Brambilla A. autore di una doppietta.
Il Savona s’impone per 15 a 5 sull’Acquachiara. Match che vede i liguri condurre il gioco sin dall’inizio, il primo tempo finisce per 4 a 2. I napoletani si complicano ulteriormente la vita perdendo Krapic per brutalità. La squadra di Angelini ne approfitta e vola sul 12 a 3 dopo tre periodi. Damonte (5 goal), Gounas (4 goal) e Milakovic (3 goal) schiantano i ragazzi di Porzio. Robinson, con 2 goal a referto, si salva nel naufragio partenopeo.
La Roma Vis Nova doma la Torino 81 per 15 a 8. Bella partita tra le due formazioni in cerca di punti salvezza. Dopo due tempi in sostanziale equilibrio (6 a 5 per i romani), ecco l’allungo decisivo nella terza frazione di gioco, dove gli uomini di mister Ciocchetti piazzano un perentorio 5 a 1. La gara è decisa e a nulla serve la timida reazione dei piemontesi nel quarto tempo. Tra le fila della Vis Nova, ottime le prove di Bitadze, Jerkovoc e del solito Vittorioso, con due goal a testa. Tra gli ospiti, Seinera (3 goal) e Vuksanovic (2 goal) sono davvero encomiabili.
La partita tra Bogliasco e Posillipo, invece, non è stata disputata per via di un black out elettrico. Ne è nata una querelle dove i liguri chiedono la vittoria a tavolino perché il Posillipo si sarebbe rifiutato di giocare nel campo sussidiario di Camogli. Dal canto loro, i partenopei sostengono di essere stati informati dal giudice arbitro che non c’era la possibilità di giocare la partita in tempi brevi poiché la Giuva Baldini era occupata, da qui la decisione di ripartire. Alla Federazione il responso finale.
Trebbo.