Trebbo commenta A1 e A2

Recco e Brescia all’insegna
del 13, le due formazioni liquidano le vittime sacrificali di turno,
rispettivamente Sori per 13 a 3 e Ortigia per 13 a 5.
Alle loro spalle continua la
marcia della Sport Management di Gu Baldineti che con autorità vince
una gara che avrebbe potuto riservare più di un’ insidia. I veronesi
si impongono sul campo di quel Savona che la settimana precedente
aveva sconfitto il Posillipo. Risultato finale 11 a 6.
Vincono le tre squadre di
Napoli: Acquachiara 9 a 4 sulla Lazio, il Posillipo 10 a 5 sul campo
della Roma Vis Nova ed la Canottieri per 10 a 9 a Firenze.
L’anticipo del venerdì
aveva visto il pareggio per 6 a 6 tra Triestina e Bogliasco, con
annesse polemiche sul finale di partita perché il gol del pareggio
giuliano scaturiva da un inesistente corner concesso dall’arbitro
Bianchi.

Veniamo adesso al torneo di
A2.
La capolista Quinto s’impone
su Torino 81 per 10 a 7. Gli uomini di mister Paganuzzi centrano
l’ottava vittoria consecutiva, mostrando un ottimo gioco di squadra.
Dopo due tempi in perfetto equilibrio piazzano un parziale di 7 a 3 e
hanno la meglio sulla squadra ospite. Da segnalare tra le fila dei
piemontesi l’ottima prova di Daniel Presciutti con tre goal.
Alle spalle della capolista,
continua la marcia di Camogli e Lavagna. Beggiato e soci vincono un
derby al cardiopalma contro la Chiavari Nuoto per 9 a 8. Da segnalare
il goal decisivo di Cuneo che condanna all’ennesima sconfitta il team
allenato da Federici. Il Lavagna trascinato da Parisi (3 goal) vince
sul difficile campo della Bergamo Nuoto gettandosi così alle spalle
il passo falso casalingo compiuto la settimana scorsa. Decisivo il
quarto periodo dei liguri con un parziale di 4 a 1.
Al quarto posto sale
sorprendentemente l’Imperia che doppia nel risultato il Padova per 12
a 6. Partita mai in discussione che concede ai liguri di ambire a
qualcosa di più che una semplice salvezza. Complimenti ai ragazzi e
a mister Pisano che stanno lavorando davvero bene.
La Crocera asfalta la Wasken
per 11 a 4 e si allontana dalla zona calda, mentre al Nervi,
l’impresa non riesce e viene superato in casa per 11 a 6 dal Bologna
che così si riscatta dopo due battute d’arresto consecutive.

Nel girone sud, la Roma
vince per 9 a 7 sul difficile campo dell’Arechi Salerno. Come sempre
i romani escono alla distanza, gli ultimi due parziali infatti sono
favorevoli alla squadra ospite. Simonetti con 3 goal e Faiella i due
top score della giornata.
L’altra salernitana, la
Campolongo, dopo due tempi ben giocati si arrende alla Franco Scuderi
al Catania. I ragazzi di mister Dato, guidati da Kacar (4 goal) e
Massa (3 goal), s’impongono per 12 a 8 sulla squadra di Citro. Prova
convincente quella degli etnei.
Il Civitavecchia stravince
contro la Roma Arvalia per 12 a 4 e approfitta in classifica del
passo falso delle due salernitane. Guidati dall’ottimo Muneroni ma
anche grazie ad una prova corale di tutto rispetto, i ragazzi di
Pagliarini si aggiudicano un derby che alla vigilia non sembrava così
scontato.
La Telimar, dopo due stop
consecutivi, torna al successo e lo fa ai danni della Del Bo Aqavion
per 10 a 5. Una partita che doveva dare delle risposte positive a
mister Quartuccio e queste sono arrivate. Lo Cascio trascinatore con
quattro reti.
I Muri Antichi vincono
contro il Latina per 14 a 11 una partita mai in discussione. I
migliori in campo per le due squadre rispettivamente Barbaric e
Vitale, entrambi con 5 goal a testa.

Chiude la giornata la
vittoria di misura del C. C. 7 Scogli sulla Promogest per 7 a 6.
Partita sempre in equilibrio decisa da alcune giocate degne di nota
come il goal della vittoria segnato da Morachioli.