A1, cosa aspettarsi da questa nuova stagione

Cari lettori eccomi di nuovo sul pezzo, dopo un lunga pausa estiva.   Diamo un’occhiata all’ormai imminente campionato di A1 o meglio a cosa è accaduto nella sessione estiva di mercato, per provare ad immaginare cosa possiamo aspettarci.
La Pro Recco resta indiscutibilmente l’unica squadra ad aver fatto acquisti importanti che la rendono inavvicinabile. Nessuna società ha speso come quella del Presidente Felugo e del suo Magnate Gabriele Volpi. Facile, troppo facile, pronosticare un percorso netto in campionato.
Alle spalle dello squadrone bianco celeste, quattro team si contenderanno, a mio parere, la secondo piazza. Il Brescia che, pur avendo perso giocatori del calibro di Figlioli, Gallo, Muslim, ha ingaggiato i giovani Cannella e Nikolaidis, i quali potranno contare sull’esperienza di Niccolò Figari, ex colonna portante della Pro Recco. L’Ortigia che con un mercato esaltante si è candida prepotentemente a giocarsi una finale scudetto che sarebbe un successo senza precedenti. Tempesti è l’uomo giusto per la crescita di un gruppo che ha visto arrivare anche Gallo, Vidovic, la promessa Ferrero e i fratelli Condemi. Il Savona che sebbene abbia perso Soro e Bianco, mi piace molto e sono sicuro se la giocherà sino alla fine per per cercare di centrare un obiettivo di grande rilievo. Rizzo, Molina, Campopiano e Morretti tra i pali, sono pronti a far le fortune di mister Angelini. Sport Managenent che, pur senza Lazovic, Luingo, Di Somma, Fondelli e Drasovic, può contare su un gruppo solido e pronto a stupire. L’assenza di stranieri, inoltre, è ben sopperita da due campioni del mondo, Nicosia e Dolce, e da un grande maestro della pallanuoto come Baldineti.
Dietro questo quartetto colloco il Quinto che ha operato bene sul mercato e riportato in Italia un giocatore come Giorgetti, il quale se sposa la filosofia tattica di mister Luccianti può fare la fortuna del sette ligure.
Subito dopo sarà una bagarre impressionante. Florentia e Roma partono sullo stesso piano. I toscani hanno perso Tomasic, Eskert, Generini e Turchini ma sono sempre magistralmente orchestrati da Mister Tofani che è il vero valore aggiunto del club toscano. La Roma riuscirà a centrare il sesto posto della passata stagione? Io me lo auguro ma la concorrenza è agguerrita, basti pensare alle due neopromosse, Telimar e Salerno, che hanno operato bene in sede di campagna acquisti e renderanno molto difficile fare punti nelle loro piscine.
La Triestina con Milakovic, ex Savona, può puntare ad una salvezza tranquilla, mentre io vedo un pochino in difficoltà le due squadre di Napoli, Canottieri e Posillipo. Cristian Andrè, neo tecnico della Canottieri ed ex bandiera della squadra napoletana, dovrà lavorare alacremente per salvare la sua squadra, Lo stesso credo per il suo collega Brancaccio, anche il Posillipo soffrirà.
Stessa situazione di difficoltà vedo per la Lazio che però, sebbene tra mille problematiche legate alla gestione del proprio impianto, ha piazzato un super colpo di mercato, aggiudicandosi le prestazioni di Soro, ex Savona, portiere capace di cambiare le sorti di una stagione.
Buona pallanuoto a tutti

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