Arenzano e Promogest pareggiano per 9 a 9 un match tirato ed emozionante. I sardi partono forte e dopo la prima frazione sono in vantaggio, 3 a 1. I padroni di casa reagiscono e al cambio di campo sono avanti, 4 a 3. Addirittura nel terzo tempo la squadra di De Grado trova il modo di allungare sino al 7 a 5, ma il bello deve ancora arrivare e gli ospiti con un controparziale di 5 a 2 nell’ultimo tempo pareggiano una partita che sembrava persa. Pesenti e Piccardo, con una doppietta a testa, sono degni di menzione in casa Arenzano. Panico (3 goal), Pagliara (2 goal) e Licata (2 goal) alimentano ancora le speranze della Promogest.
Il Padova espugna il difficile campo del Sori per 5 a 4. Dopo un avvio di marca veneta, 3 a 1, nella terza frazione il Sori trova il pareggio con 2 reti consecutive, 3 a 3. I ragazzi di Cipollina sembrano aver preso in mano le redini del gioco ma i veneti hanno la forza e il merito di reagire colpo su colpo e trovare con Cecconi la rete del vantaggio a 24 secondi dal termine. Imnaishvili (2 goal) fa la parte del leone tra i liguri.
La Crocera batte la Vela Ancona per 10 a 7. I marchigiani giocano due tempi di buona pallanuoto andando al cambio di campo in vantaggio, 5 a 4. Mister Campanini striglia i suoi ragazzi che nel terzo periodo trovano il break decisivo, 3 a 0, che di fatto regala i 3 punti ai liguri. Fulcheris L. (4 goal) è devastante. Bartolucci (3 goal) è una garanzia per mister Pace.
Il derby dell’Entella se lo aggiudica il Lavagna in trasferta, ai danni del Chiavari, per 8 a 4. Partita in bilico solo nella prima frazione di gioco, poi gli ospiti prendono il sopravvento giocando una buona partita specialmente in fase difensiva. Ottazzi in casa Chiavari gioca un’ottima partita. Gabutti, con le sue parate, non fa rimpiangere l’assenza del titolare Gianogliio, mentre Bassani e Loomis con una doppietta a testa, completano l’opera.
Il Quinto centra la sua 14ª vittoria consecutiva e lo fa ai danni del Bologna, per 13 a 6. La capolista chiude la partita nei primi due tempi quando va al cambio campo sul 7 a 2. La reazione degli emiliani è sterile e la capolista aumenta il vantaggio. Bittarello (3 goal) e F. Bianchi (3 goal) sono i migliori in casa biancorossa. Baldinelli (2 goal) e Tonkovic (2 goal) sono le uniche note liete per mister Risso.
Il Camogli annichilisce un brutto Como battendolo per 9 a 3. I bianconeri al cambio di campo sono in vantaggio, 5 a 2, ma continuano a proporre un buon gioco di squadra che mette in seria difficoltà la truppa di mister Venturelli. Cocchiere, con una doppietta, è il migliore in casa bianconera. Il Como gioca una partita sottotono sbagliando 11 superiorità numeriche su 11, un record negativo difficile da eguagliare.
Pescara e Muri Antichi pareggiano per 9 a 9. Partita dai due volti che vede gli abruzzesi giocare in maniera perfetta per due tempi, tanto che al cambio di campo i padroni di casa sono avanti per 7 a 2. Incontro finito? Assolutamente no, i catanesi si ritrovano e con un forcing incessante raddrizzano la partita giocando un terzo e un quarto tempo da urlo. Giordano, Di Fulvio e De Ioris realizzano una doppietta a testa. Fellner (3 goal), Calarco (3 goal) e Scebba (2 goal) sono decisivi tra i catanesi.
La Roma Vis Nova batte il Civitavecchia per 8 a 7. A sorpresa i capitolini centrano una vittoria di prestigio giocando a viso aperto contro una formazione davvero in salute. In vasca le emozioni si susseguono ma i ragazzi di mister Calcaterra riescono a contenere le sfuriate degli ospiti, pervenuti al pareggio nella terza frazione di gioco, 6 a 6, ricacciandoli nuovamente al meno due. I padroni di casa poi fanno buona guardia e riescono a portare a casa tre punti fondamentali. Bitadzze e Ferraro, con una tripletta a testa, fanno la differenza tra i padroni di casa. Bogdanovic (3 goal) e Minisini (2 goal) sono i migliori tra le fila del Civitavecchia.
La Waterpolo Bari sconfigge la Telimar per 10 a 9. I pugliesi incamerano altri tre punti determinanti in ottica salvezza. La partita è bella e tirata e al cambio di campo i padroni di casa sono avanti 5 a 4. Telimar mai doma e con un terzo periodo tutto cuore la partita è di nuovo in parità 7 a 7. L’ultima frazione è al cardiopalma e quando la partita sembra destinata al pareggio, una magia di Provenzale, a un minuto dalla fine, regala ai baresi una vittoria che vale doppio. Sconfitta beffarda per il sette dell’Addaura che lotta ma è sfortunata. Il già citato Provenzale (5 goal) e Santamato (3 goal) regalano una gioia a mister Risola. De Caro, Lo Cascio e Fabiano, con una doppietta a testa, sono i migliori tra i siciliani.
Una grande Roma Nuoto batte il Salerno per 12 a 10. I capitolini partono a razzo e chiudono il primo tempo 5 a 2. La reazione degli ospiti è immediata e si va al cambio di campo sul 7 a 6. Ci si aspetta che l’inerzia dell’incontro sia cambiata e invece la squadra di casa piazza un break di 3 a 0 che ne segna le sorti. Dal 10 a 6 la Roma vola addirittura sul 12 a 8 e sono inutili i due ultimi goal dei salernitani che perdono la seconda partita di fila e il primato. Camilleri, Faraglia e Africano con una doppietta a testa fanno volare la Roma. Saviano (2 goal) e Parrilli (2 goal) sono le uniche note liete in casa Salerno.
Il Latina vince in trasferta ai danni della Cesport, per 9 a 5. I pontini, dopo un primo parziale di studio, prendono il largo nei due tempi centrali scappando sul massimo vantaggio, 7 a 3. La Cesport gioca una buona partita ma nulla può contro la forza della squadra di Mirarchi, trascinata dalla tripletta di Migliaccio e dalla doppietta di Mele.
L’Arechi in maniera sciagurata perde in casa contro la Roma Arvalia per 6 a 5. Al cambio di campo le due formazioni sono in perfetta parità, 3 a 3. I salernitani spinti dal pubblico riescono a trovare un mini parziale che a fine terzo periodo permette loro d’essere in vantaggio per 5 a 3. Nel quarto e ultimo tempo però succede l’imponderabile e l’ Arvalia trova tre goal consecutivi che cambiano l’esito della partita. Gli uomini di Milicic buttano al vento una chance per tirarsi fuori dalla zona play out, mentre la Roma Arvalia, trascinata dalle doppiette di Bogni e Fiorillo e dal goal decisivo di Sacco a 24 secondi dalla fine, riapre la lotta per la salvezza.