Il Civitavecchia batte lo Sturla per 7 a 5. I laziali incamerano tre punti fondamentali in ottica salvezza. Match nervoso che si decide già nel primo tempo, chiuso dai padroni di casa per 4 a 2. I liguri cercano di recuperare lo svantaggio ma non sono fortunati. Checchini (3 goal) e Simeoni (2 goal) risolvono in casa Civitavecchia. Baldineti (2 goal) e Prian (2 goal) non completano la rimonta ospite.
Un Sori corsaro vince in casa della Waterpolo Brescia per 12 a 7. Dopo un inizio incoraggiante dei lombardi, gli ospiti trovano nelle due frazioni centrali un break di 6 a 1 che di fatto chiude i giochi. Grande prova dei ragazzi di Cipollina che così riaprono il discorso salvezza, trascinati da Viacava (4 goal), Megna (3 goal) e dalla doppietta di Digiesi. Tra le fila dei padroni di casa non bastano le doppiette di Tortelli, Zugni e Garozzo.
Il Lavagna vince in trasferta il derby con la Crocera, per 8 a 6. Eppure gli uomini di Campanini iniziano al meglio l’incontro, andando al cambio di campo sul 4 a 3 in loro favore. La forza del sette levantino stà proprio nel giocare una terza e quarta frazione in grado di ribaltare il risultato, inguaiando ulteriormente la Crocera che ora si vede invischiata nella lotta per non retrocedere. Pedrini (3 goal) è encomiabile tra i padroni di casa. Luce (3 goal) e le doppiette di Casazza e Cotella G. fanno volare la squadra di Martini.
Il Plebiscito fa sua la sfida salvezza col Como per 8 a 7. I veneti, dopo due tempi di assoluta sofferenza, riescono a prendere in mano la situazione, imbrigliando il gioco dei lariani che vengono raggiunti sul pareggio,5 a 5, a fine terza frazione e poi superati in un finale al cardiopalma. Eroi di giornata in casa patavina sono Savio (3 goal), Chiodo (2 goal) e Tomasella (2 goal). Il solito Toth (3 goal) non basta al Como.
Il big match del girone Nord se lo aggiudica il Torino, ai danni di un grande Camogli, per 13 a 12. Il primo periodo è di marca piemontese e si chiude sul 3 a 2, ma gli ospiti al cambio di campo sono avanti 4 a 3. Decisivo è il terzo periodo che i ragazzi di Aversa chiudono sul 9 a 7. Proprio in questo tempo, il Torino costruisce la sua vittoria, anche se il Camogli le prova tutte per rientrare in partita. Le doppiette di Brancatello, Azzi, Loiacono, Audiberti e Vuksanovic regalano il primo posto ai padroni di casa. Uno scatenato Beggiato (7 goal) e la doppietta di Gatti non bastano ai liguri.
Il Cus vince nel campo del Crotone per 12 a 11. I siciliani disputano una partita accorta e tengono sempre a distanza i calabresi. Basti pensare che al cambio di campo la formazione di Naccari è avanti per 7 a 4. La reazione del Crotone arriva sul risultato di 11 a 7, quando i ragazzi di Archuri sembrano ritrovare l’energia e la forza per far tremare gli ospiti. Quest’ultimi sono graziati sul finale, quando il possibile pareggio si infrange sulle braccia della difesa del Messina. Spadafora (3 goal), Markoch (3 goal) e le doppiette di Aiello e Perez non salvano il Crotone. Klikovac (4 goal) , Cusmano (3 goal) e Parisi (2 goal) lanciano in zona play off i ragazzi dello Stretto.
La Telimar vince in trasferta il derby coi Muri Antichi per 9 a 5. La sfida il sette dell’Addaura la vince nelle prime due frazioni di gioco, in cui gli ospiti sono capaci di irretire il gioco dei ragazzi di Puliafito e andare al cambio di campo sul punteggio di 5 a 2. La partita è gia in discesa per i palermitani che controllano sino al fischio finale. A nulla serve la reazione generosa dei Muri Antichi che non riescono a riavvicinarsi nel punteggio. Gluhaic (2 goal) è il migliore tra i padroni di casa. Capitan Lo Cascio (3 goal) e Saric (2 goal) giudano la Telimar ad un convincente successo.
Arechi e Cesport pareggiano per 7 a 7.
I salernitani, dopo che all’intervallo sono sotto per 4 a 2, giocano le due ultime frazioni col coltello tra i denti e riescono quantomeno a trovare un pareggio che vale tantissimo in prospettiva. Le doppiette di D. Mattiello, Gregorio e Siani salvano l’Arechi da una sconfitta. Parrella (3 goal) è in giornata di grazia tra gli ospiti.
La Roma Vis Nova vince sul Latina per 10 a 7. I ragazzi di Calcaterra si regalano uno scalpo importante, mettendo a nudo i limiti della squadra del Presidente Damiani. Dopo un primo tempo di grande equilibrio, 1 a 1, i padroni di casa cominciano a giocare la loro gara senza alcun timore. Il risultato va a poco a poco premiando i meriti della Vis Nova che gioca forse la sua miglior partita stagionale, arrecando così un dispiacere molto grande a mister Mirarchi. Le doppiette di Ferraro, Maras, Parisi, Vitola e le grandi parate di Bonito fanno la differenza. La Penna F. (4 goal) non riesce a svegliare un Latina che ora deve dimostrare di valere la serie maggiore.
Un grande Pescara batte la Roma Arvalia per 8 a 4. La squadra di casa, con una prova difensiva da incorniciare, limita l’attacco del sette di Ciocchetti. Dopo una prima frazione in chiaroscuro, chiusa sotto per 2 a 1, gli abruzzesi trovano nei due tempi centrali un break di 5 a 0 che decide la sfida. Calcaterra E. (3 goal) e Di Fulvio C. (2 goal) regalano il sorriso a mister Malara. L’Arvalia non riesce a incidere coi suoi uomini di maggior spessore, ma è ancora in corsa per un piazzamento nei play off.
Infine, la capolista Salerno batte per 10 a 6 l’Acquachiara. Pur non brillando, il sette di Citro fa suo questo derby e si prepara alla super sfida di Palermo con la seconda forza del torneo. Dopo due tempi, al cambio di campo il tabellone della Vitale recita il punteggio di 5 a 1. Il Salerno sembra appagato, gioca, ma non in maniera spumeggiante e la gara scivola via senza troppe emozioni. M. Luongo (4 goal) è come sempre il migliore in acqua tra le fila rarinantine. Occhiello M. (2 goal) è bomber di giornata in casa partenopea.