A2: la 5ª giornata

Il Chiavari vince in trasferta per 11 a 10, ai danni della Promogest. I liguri partono forte e chiudono la prima frazione in vantaggio per 4 a 0. La Promogest però non si scompone e trova nei due tempi centrali le forze per riacciuffare il pareggio 7 a 7. Emozioni a non finire nel quarto e ultimo tempo ma il Chiavari non getta alle ortiche questo importante successo. Panico, Postiglione, Deidda e Maresca siglano una doppietta a testa tra i sardi. Ottazzi (3 goal), Barrile (2 goal) e Tabbiani (2 goal) fanno la differenza nel Chiavari.
Il Quinto centra la sua quinta vittoria consecutiva sul campo del Padova per 9 a 4. Al cambio di campo la capolista è in vantaggio per 4 a 1. I veneti provano a rientrare in partita ma i liguri allungano ancora sino al 7 a 1. Partita virtualmente chiusa e Quinto che vola a punteggio pieno trascinato da Gavazzi (3 goal) e Gitto (2 goal). Jovanovic sigla una doppietta tra i patavini.
Il Como si aggiudica la sfida salvezza con la Vela Ancona per 10 a 5. Dopo due tempi sostanzialmente in equilibrio i lombardi trovano l’allungo decisivo nella terza frazione rintuzzando ogni tentativo di rimonta da parte della squadra marchigiana. La Vela Ancona subisce ancora nella quarta frazione la veemenza della formazione di casa e il risultato non è più in discussione. Susak (3 goal), Busilacchi (3 goal) e Pellegatta (2 goal) spostano gli equilibri in casa comasca. Pieroni (3 goal) non riesce a dare la scossa in casa Vela Ancona.
Il big match di giornata se lo aggiudica il Bologna, per 8 a 7, sul Camogli. Partita intensa e godibile che non ha deluso le aspettative. Al cambio di campo gli emiliani conducono per 4 a 3. Il Camogli è vivo e gioca una partita di grande carattere trovando il pareggio sul 5 a 5 a fine terzo parziale. Emozioni a non finire e quarto periodo che vede il Bologna avere la meglio su un ottimo Camogli. Cocchi (4 goal) è il protagonista assoluto in casa felsinea. Beggiato e Cocchiere, con due goal a testa, non bastano ai liguri.
Il Lavagna supera la Crocera per 8 a 3. I ragazzi di Martini giocano davvero bene questo derby e riescono a piegare la resistenza della squadra ospite. La Crocera rimane in scia sino ad inizio terza frazione, 4 a 3, ma poi deve lasciare il passo alle giocate più efficaci di un Lavagna che sembra aver trovato la giusta quadratura in acqua. Parisi (3 goal), Menicocci (2 goal) e le parate dell’ottimo Gianoglio fanno la differenza tra i padroni di casa. L’ex Graffigna con le sue parate è il più positivo tra gli ospiti.
L’Arenzano centra la sua prima vittoria contro il Sori e lo fa col punteggio di 9 a 8. La squadra di De Grado gioca col coltello tra denti conoscendo il valore della posta in palio. Si va al cambio di campo coi padroni di casa avanti per 5 a 4. Il Sori però non molla e la terza frazione termina in perfetta parità 7 a 7. Il quarto periodo è una girandola di emozioni ma l’Arenzano ha più fame e porta a casa i suoi primi tre punti. Bruzzone (4 goal) è l’uomo partita. Imnaishvili (2 goal) non salva il Sori da questa inopinata sconfitta.
Il Latina vince contro l’Arechi per 9 a 3. Dopo un primo periodo equilibrato, la formazione pontina gradualmente prende le redini del gioco e tiene in scacco i salernitani che, pur lamentando quattro assenze di rilievo, hanno disputato un discreto match cedendo solo nell’ultimo periodo. Maras (4 goal) e Migliaccio (2 goal) sono spietati. Pasca realizza tutti i goal dell’Arechi
La Roma Arvalia batte la Telimar per 12 a 10. A sorpresa i romani si prendono lo scalpo di una formazione a mio avviso più forte. Eppure i siciliani partono forte e sembrano avere l’inerzia dell’incontro in mano. La squadra di casa però non si scompone e con un parziale di 6 a 2 ribalta il risultato. Si va infatti al cambio di campo sul 8 a 5 per i ragazzi di Ciocchetti. Ci si aspetta una reazione dal sette dell’Addaura ma oramai la gara è segnata. Faiella, De Vecchis, De Vena e Mazzi, con una doppietta a testa, sono determinanti in questa vittoria. Di Patti (4 goal), Lo Cascio (3 goal) e Lisica (2 goal) sono l’unica certezza di mister Piccione in questo delicato momento.
Il Civitavecchia piega la Cesport per 10 a 7. La partita è sempre in costante equilibrio e si arriva ad inizio quarta frazione sul punteggio di 5 a 5. Proprio nell’ultimo periodo di gioco però i laziali trovano l’allungo decisivo, anche grazie ad alcune controverse decisioni arbitrali. Il Civitavecchia incamera tre punti grazie alle triplette di Romiti e Checchini. Di Costanzo (4 goal) e Miskovic (2 goal) non riescono a capovolgere la gara.
I Muri Antichi regolano la Waterpolo Bari per 8 a 5. I siciliani non danno scampo ai baresi e chiudono la partita nei primi due periodi. I pugliesi comunque cercano di rimettersi in gioco ma la squadra etnea fa buona guardia e porta a casa un risultato importante in vista del derby con la Telimar. Paratore (3 goal) e Fellner (2 goal) sono cannonieri di giornata in casa Muri Antichi. Mister Risola assolve i suoi ragazzi e li arringa per il prossimo impegno in casa col Latina.
La Roma Nuoto batte la Roma Vis Nova per 12 a 11. Gran bel derby al Foro Italico che rimane incerto sino ai minuti finali. Le due squadre si affrontano a viso aperto e la Roma Nuoto trova le giuste contromisure per arginare il gioco dei cugini. La Vis Nova riesce a pervenire al pareggio e quando la partita sembra incanalata su questo risultato, un goal di Faraglia regala 3 punti fondamentali alla squadra di Gatto. Il giá citato Faraglia (3 goal), Moroni (3 goal), Calcaterra (2 goal) e Narciso (2 goal) trascinano la Roma Nuoto. Vittorioso (4 goal) e Murro (2 goal) non bastano agli uomoni di mister Calcaterra.
La capolista Salerno batte un ottimo Pescara per 9 a 7. La partita di cartello non delude, merito degli abruzzesi che giocano a viso aperto mettendo in difficoltà la squadra di Citro. Per i primi due tempi il match è in equilibrio, 4 a 4, è nella terza frazione che il Salerno accelera mettendo a segno un parziale di 4 a 0 che sembra chiudere i giochi. Il sette di Mammarella non molla si riporta sotto, 8 a 7, con un quarto periodo da urlo ma Parrilli trova il goal della sicurezza. Luongo M. (4 goal) e Parrilli (2 goal) sono decisivi in casa salernitana. Di Fulvio (3 goal) e D’Aloisio (2 goal) sono i migliori tra le fila del Pescara.

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