B: mister Sellaroli presenta il girone 2

Il mio Lerici riparte con tanti dubbi perché non vedo tutti i ragazzi insieme da dicembre, a causa del Covid. Quando lo racconto, ho l’impressione che qualcuno pensi che lo dica per non iniziare il campionato (si vede che gli altri sono stati più fortunati di noi), ma io ho ben 8 giocatori che si sono negativizzati da pochi giorni e che hanno avuto problemi a trovare gli appuntamenti per rifare la visita medica, insomma rientreranno in acqua un paio di giorni prima dell’inizio del campionato. Non è di certo la situazione ottimale per uno sportivo. Qualche giorno fa, eravamo in 5 agli allenamenti, non è stato facile, nemmeno dal punto di vista psicologico. Anche per il sottoscritto, abituato a preparare le partite in modo meticoloso, ritrovarli direttamente sabato prossimo in acqua senza aver provato niente, la situazione è piuttosto assurda. Ma hanno aperto le danze, dovremo quindi trovare il modo di presentarci al meglio delle nostre possibilità. La mia è una squadra molto giovane, anche nei ruoli fondamentali (portiere, marcatore e boa), per quel poco che li ho avuti a disposizione, ho visto buone potenzialità ma i ragazzi avrebbero avuto bisogno di più tempo per conoscersi meglio, per trovare un gioco corale e soprattutto per migliorare la forma fisica. Ecco perché quest’ultima sosta forzata mi sta preoccupando. Anche perché inizieremo subito contro la Locatelli che l’anno scorso ha sfiorato la promozione in serie A2, perdendo la finale contro l’Imperia, mentre noi lottavamo ai play out contro la Jesina, per rimanere in serie B. Delle liguri ci sarà anche il Chiavari che avevamo affrontato in allenamento (prima del ritorno dell’ondata di contagi) e che ci aveva messo in grosse difficoltà, oltre al giovane e ben allenato Rapallo. Nello stesso girone ci sarà poi il Perugia che ha in rosa qualche nostra vecchia conoscenza di Firenze. Qualche gradino sopra, ci sono i ragazzi di Scopsi del Carrara, una formazione neopromossa ma con una rosa già da serie A2. Le romane le conosco poco ma ho avuto modo di apprezzare il Villa York guardando la finale play off per andare in A2, perso di poco contro il Frosinone. Nelle altre 3 formazioni ci sono nomi importanti che fanno capire quanto sia alto il livello di questo girone, che ad altre condizioni mi avrebbe incuriosito molto. Ma in situazione di crisi, quale questa che stiamo attraversando come Paese, come Società che devono affrontare costi di gestione elevatissimi (andare 4 volte a Roma ed una a Firenze per un campionato di serie B) mi sembra eccessivo. Ma ormai l’arbitro ha fischiato l’inizio, è ora di rimboccarsi le maniche!
Andrea Sellaroli

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