Commento alla 3ª giornata di A1

Il Brescia in trasferta s’impone sulla Canottieri per 11 a 8. Dopo un primo tempo in perfetto equilibrio, 2 a 2, nei due tempi centrali i lombardi giocano una pallanuoto accorta e di buona qualità arrivando sino al massimo vantaggio, 9 a 3. I napoletani non mollano e cercano di ridurre lo svantaggio ma oramai la partita è saldamente nelle mani dei ragazzi di mister Bovo. Campopiano, La Penna e Del Basso realizzano una doppietta a testa. N. Presciutti (3 goal) e il secondo portiere Moretti sono i migliori in vasca tra i bresciani.
L’Ortigia piega una coriacea Pallanuoto Trieste per 8 a 6. La partita vive di fiammate e gli ospiti per tre tempi tengono testa alla squadra di Piccardo. Si gira al cambio di campo col risultato di 4 a 3 a favore dei siciliani. Nel terzo periodo i padroni di casa partono forte ma la smania di chiudere il match fa si che gli ospiti ribaltino il risultato portandosi in vantaggio per 6 a 5 a fine terzo tempo. Il mister di casa arringa i suoi atleti nel breve periodo a sua disposizione prima dell’inizio del quarto tempo. I siciliani ritrovano il bandolo della matassa e riescono a capovolgere il risultato con un break di 3 a 0. Ottime le prove di Vapenski (3 goal) e di Napolitano (2 goal) tra le fila dell’Ortigia. Il portiere Oliva è superlativo tra gli ospiti, tra i quali si mette in mostra anche il giovane straniero Gogov, autore di una pregevole doppietta.
Il Catania, un po’ a sorpresa, vince in casa contro il Bogliasco per 14 a 10. I catanesi partono a razzo e chiudono la prima frazione sul 4 a 1. I liguri sembrano aver accusato il colpo ma al cambio di campo sono sotto solo per 4 a 3. La squadra di casa però sembra crederci di più e il bogliasco deve di nuovo inseguire, ad inizio quarto tempi infatti gli uomini di Dato sono avanti 10 a 7. Gli ospiti non riescono a rientrare in partita e subiscono una pesante battuta d’arresto. Il Catania, dal suo canto, gioca una signora partita suggellata dalla monstrue prova di Torrisi (6 goal). Tra le fila degli ospiti non basta un super Cimarosti (4 goal) a far sorridere mister Bettini che dovrà trovare nuove soluzioni per uscire da questo difficile momento.
Il Savona vince in casa dell’Acquachiara per 15 a 8. I liguri chiudono definitivamente i giochi dopo due periodi. Al cambio di campo, infatti, gli ospiti sono avanti di cinque lunghezze, 9 a 4. Niente da eccepire sulla prova dei ragazzi di mister Iacovelli che stanno onorando al meglio la loro presenza nella massima serie. I liguri incamerano altri tre punti fondamentali trascinati da un Colombo (5 goal) in versione bomber di razza e da Ravina e Milakovic che siglano una tripletta a testa. Barberisi (3 goal) si mette in mostra tra i partenopei.
La Lazio impone la legge del Foro Italico al Torino aggiudicandosi il match per 11 a7. I ragazzi di mister Sebastianutti mettono una seria ipoteca alla partita già dopo la prima frazione di gioco che chiudono sul 5 a 1. I piemontesi non reagiscono e subiscono ancora tre reti nel secondo parziale. Sul punteggio di 8 a 2, il Torino ha un sussulto di orgoglio e cerca di rientrare in partita ma oramai non c’è più niente da fare. Nella grande prova di squadra della Lazio, Maddaluno (4 goal) è il vero trascinatore degli aquilotti. G. Novara (2 goal) forse è l’ unica nota lieta nella prestazione opaca offerta dal Torino.
Il Posillipo perde in casa contro la Florentia per 8 a 4. Partita concitata e disputata su buoni ritmi che è in perfetta parità, 2 a 2, dopo i primi otto minuti di gara. Da quel momento però sono i toscani a salire in cattedra costruendo la loro vittoria nei due tempi centrali. Il Posillipo non riesce a trovare le adeguate contromisure e i gigliati volano sul 7 a 4. Ci si aspetta una reazione dai napoletani nell’ultima frazione di gioco ma sono ancora gli ospiti a colpire e chiudere le ostilità. Marziali (2 goal) è encomiabile tra le fila posillipine. La Florentia raccoglie i primi tre punti stagionali su un campo difficile mostrando di essere cinica e a tratti bella. Tomasic (3 goal), Bini (2 goal)e Astarita (2 goal) sono decisivi tra gli ospiti.
Il big match di giornata vede la vittoria della Pro Recco sulla Sport Management per 13 a 9. I campioni fanno subito capire che sono ancora loro i più forti e chiudono il primo parziale avanti per 5 a 2. I lombardi, ancora privi dei due centri titolari e con Gallo e Panerai ancora a mezzo servizio, non si disuniscono e si rifanno sotto andando al cambio di campo sotto 6 a 4. Decisiva la terza frazione di gioco che vede i liguri dilagare e arrivare al massimo vantaggio, 12 a 6. Partita virtualmente chiusa e Recco che al momento sembra ancora troppo forte ma la squadra di mister Baldineti ha molte attenuanti a cui potersi aggrappare. Baraldi e Blary sono assenze pesanti che in una partita di questo livello si fanno sentire eccome. Nel Recco spiccano le prove dei due mancini Filipovic e Mandic che realizzano una tripletta a testa. Gallo, Luongo S. e Figlioli sono doppiettisti di giornata tra le fila degli ospiti.

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