È giusto che le finali play off vadano entrambe alla bella. Le quattro squadre impegnate sono le migliori che la serie A2, gironi nord e sud, abbia espresso.
Uno strepitoso Torino riesce ad imporsi 10 a 9 sulla Roma. Non mi meraviglia che gli uomini di Aversa abbiano pareggiato la serie. Piuttosto mi stupiscono le difficoltà dei capitolini in queste prime due partite. Il Torino ha disputato una partita perfetta, pur sotto di 3 a 1 dopo il primo tempo, ha avuto la forza di impattare subito il risultato nella seconda frazione. Da lì in poi è stata una partita tirata che ha visto i piemontesi salire in cattedra. Trascinati dal piglio di Seinera (4 goal), dalla classe di Vucksanovic (3 goal) e dalla spregiudicatezza di Daniel Presciutti (2 goal), i padroni di casa affondano i romani. Il Torino gioca da squadra, la Roma no e solo Fiorillo e il giovane Navarra, autore di 3 reti, si salvano in questa sconfitta.
Il Civitavecchia riesce a vincere ai rigori, contro il Quinto, per 11 a 10 e sabato si giocherà tutte le sue chance per centrare un obiettivo che, a mio parere, ad inizio stagione non era preventivato. Il Quinto ha giocato una partita tatticamente accorta e ha imposto i suoi ritmi. A pochi secondi dalla fine conduceva per 6 a 5 ma una magia di Zanetic, a 2 secondi dal termine, ha permesso ai laziali di pareggiare e arrivare ai rigori. Zanetic e Checchini non tradiscono le attese, siglando una doppietta a testa. Turbati e Bittarello giocano una partita tutta sostanza, ma è l intera squadra di Paganuzzi a dimostrare di poter centrare la promozione in A1 . Sabato tutto si deciderà e lo spettacolo è assicurato.