Due chiacchiere con Francesco Ferrari

Francesco quali sono stati i motivi del flop del Sori quest’anno?
Caro Trebbo è stata una stagione difficile, travagliata. Sostanzialmente la squadra è stata mal costruita. In primis si dovevano acquistare tre stranieri che facessero la differenza e invece proprio quelli, poi messi sotto contratto, hanno deluso. Se poi consideri che abbiamo perso alcune partite di un goal, ecco che il quadro della situazione è chiaro. Inoltre, alcuni degli italiani non hanno tratto giovamento dal cambio di allenatore e dunque tutto è andato male.
Ti piace questa pallanuoto? Cosa cambieresti?
A dire il vero mi piacerebbe vedere una pallanuoto diversa, più fisica e spettacolare. Puoi introdurre qualsiasi nuova regola ma il nostro sport ha bisogno intanto di essere giocato da maggio ai primi di ottobre, un periodo in cui la pallanuoto avrebbe certamente un seguito maggiore. Oltretutto, bisogna legarsi a Sky, perché la RAI non ha le capacità di gestire il palinsesto del nostro sport. Gli sponsor si avvicinerebbero e ci sarebbe un incremento così del merchandising e del fatturato pallanuoto. Cambierei i vertici della nostra federazione, un repulisti generale dando spazio a persone che hanno veramente a cuore le sorti del nostro sport.
Come vedi il Settebello alle Olimpiadi?
Senza Tempesti non vedo un futuro roseo per i ragazzi di Campagna a Rio. Non me ne voglia Del Lungo ma Tempesti è imprescindibile per la nazionale. Piuttosto mi viene da dire che, in questi sei anni di gestione Campagna, non sono state trovate alternative valide a due ruoli fondamentali quali il portiere e il centroboa, senza trascurare che al Settebello manca un difensore di spessore. Sono perplesso sul risultato finale alle Olimpiadi caro Trebbo ma spero d essere smentito.
Grazie Francesco

Grazie a te Trebbo