Intervista a Gianluca Patricelli

A poche ore dall’inizio del campionato di A1, ho il piacere di riportarvi una breve intervista a Gianluca Patricelli, portiere e veterano della C.C. Ortigia


Quali sono le tue aspettative per questo campionato?
Sono convinto che con l’arrivo di Giacoppo la squadra sia migliorata molto. Massimo ci permette soluzioni diverse, specialmente in difesa e ci dà enormi garanzie. Il suo apporto sarà fondamentale nella crescita del nostro gioco. Noi giocatori siamo consapevoli che non sarà facile, ma vogliamo raggiungere quanto prima una salvezza tranquilla e poi, perché no, puntare a qualcosa di diverso.

Le tue impressioni sul nuovo tecnico Yiannis Giannouris?
Sono assai positive. Yiannis è un grande conoscitore della pallanuoto. In questi mesi di dura preparazione ci ha fatto lavorare molto sui fondamentali: tecnica col pallone, uso delle gambe, lavoro posizionale, ecc. Diciamo che c’è stato un cambiamento che la squadra ha ben recepito. Non è facile per atleti come me, più avanti con l’età, perché eravamo abituati ad un’intensità diversa ma il lavoro sta dando i suoi frutti e siamo impazienti di darne dimostrazione. 


Partita dall’esito scontato quella di oggi?
Si caro Trebbo, giochiamo con la squadra più forte ma a noi quest’impegno deve servire per preparare al meglio un trittico di partite che ci diranno di che pasta siamo fatti. Nelle prossime tre giornate incontreremo Torino in casa, Lazio fuori e Posillipo di nuovo in casa. Sono partite in cui bisogna raccogliere più punti possibile.


Quali secondo te la squadra rivelazione, il miglior straniero, il miglior giovane e il miglior tecnico?
La squadra rivelazione per me sarà la Lazio che tutti danno per spacciata ma che ha un gruppo di under 20 (campioni d’Italia) di tutto rispetto e che farà dannare chiunque. Tafuro è per me un ottimo preparatore dunque sarà una formazione molto ostica da affrontare.
Il miglior straniero alla lunga sarà Ivović, un difensore completo col vizio del gol.
Quanto al miglior giovane, io credo molto nelle qualità tecniche di Velotto, un atleta in crescita che si è già ritagliato uno spazio importante nel panorama nazionale ed internazionale. Questo sarà il suo anno.
Infine, il miglior tecnico per me è Ciocchetti perché con la Roma Vis Nova sta facendo un gran lavoro. Ritagliarsi uno spazio nelle piscine romane non è mai facile ma Cristiano si sta dimostrando un allenatore serio e preparato.


Grazie a Gianluca e in bocca al lupo,
Trebbo

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