La 12ª giornata di A1

Il campionato riprende e, mentre per le prime tre posizioni tutto sembra già chiaro, in zona final Six e in zona salvezza tutto può ancora accadere. Il Recco vince in trasferta contro l’Ortigia per 11 a 5. Match che i padroni di casa interpretano al meglio cercando di limitare la forza della corazzata biancoceleste. I siciliani per l’occasione recuperano Rotondo e Cassia che disputano una partita di grande qualità. Le parate di Caruso e il pocherissimo di Giacoppo fanno il resto. Nel Recco dei fenomeni brilla il solito Di Fulvio (4 goal).
Sport Management vince per 13 a 12 contro il Posillipo, a Casoria. Incontro vero ed emozionante che i partenopei onorano sino alla fine, impegnando il sette di Baldineti. Il mister dei Bustocchi a fine match è un po’ contrariato, visto i molti goal incassati, ma è già proiettato al match di mercoledì di Champions League. Brancaccio elogia i suoi ragazzi tra i quali brilla Manzi con una tripletta. Bomber S. Luongo (4 goal) e E. Di Somma (3 goal) fanno la differenza.
Il Brescia batte la Triestina per 16 a 10 in una sfida ricca di goal. I lombardi si presentano a questo match privi di Presciutti e Gallo ma alla fine Muslim (5 goal) e Figlioli (4 goal) fanno la differenza. Gogov (4 goal) e Panerai (2 goal) sono i migliori in casa giuliana.
La Lazio fa un deciso passo avanti verso la salvezza battendo a domicilio il Savona per 8 a 4. I liguri vivono un momento difficile e dopo un primo parziale equilibrato, cedono di schianto, nei due tempi centrali, alla verve dei giocatori di Sebastianutti, trascinati da un monumentale Capitan Giorgi, autore di quattro goal. Dopo un avvio di campionato superlativo, i ragazzi di Angelini sembrano aver perso la fiducia nei propri mezzi. Vedremo se sabato prossimo il sette ligure saprà ritrovarsi contro la Canottieri in trasferta.
Il Quinto centra la sua quarta vittoria consecutiva contro il Catania per 11 a 9. I liguri soffrono nella prima frazione ma trovano lo strappo decisivo già nel secondo tempo costringendo gli ospiti ad inseguire per il resto del match. Il Quinto gioca come una squadra rodata, guidato da Lindhout (4 goal) e dalle doppiette di Paunovic e di Gitto. Kacar (3 goal) e Privitera (2 goal) non salvano un Catania che fa un passo indietro rispetto alla prestazione offerta nel derby con l’Ortigia.
Anche la Florentia tiene il passo del Quinto vincendo contro la Canottieri per 10 a 9. Risultato non rende merito ai ragazzi di Tofani che a tratti giocano un’ottima pallanuoto. Al cambio di campo, il match vede i toscani avanti per 5 a 3. Ci si aspetta la reazione degli ospiti che però arriva solo nelle battute conclusive della sfida, quando oramai i tre punti sono persi. Astarita (3 goal) e Tomasic (2 goal) sono super tra i gigliati. Campopiano (3 goal) e Borrelli (2 goal) non cambiano le sorti del march.
Infine il Bogliasco centra la sua prima vittoria e lo fa ai danni della Roma per 9 a 5. Il sette di Magalotti rompe il ghiaccio tirando fuori una grinta e un orgoglio che forse in alcune sfide sono stati mancanti. Dopo un primo tempo in equilibrio, 2 a 2, i padroni di casa trovano il sorpasso andando avanti 5 a 4 al cambio di campo. Da questo momento in poi i liguri non saranno più raggiunti, anzi incrementeranno il divario di reti portando a casa tre punti che valgono doppio. Lanzoni (4 goal) e le doppiette di Guidi e A. Di Somma regalano il sorriso al Bogliasco. Faraglia (2 goal) non basta in casa Roma.

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