La coppia di testa del campionato continua la sua marcia indisturbata. Il Recco vince in trasferta contro Posillipo per 15 a 6, vendicando così lo 0 a 5 a tavolino della gara d’andata. Partita senza storia che i liguri dominano trascinati dalle triplette di DI Fulvio e R. Iodice. Il Posillipo disputa una buona prova mettendo in mostra le qualità realizzative di Di Martire M., autore di una tripletta, figlio d’arte che farà parlare di sé.
Il Brescia, dal canto suo, s’impone sulla Florentia per 15 a 7. I lombardi chiudono il discorso dopo due tempi, quando vanno al cambio di campo sul 10 a 3. La gara diventa un buon test per i toscani che non sfigurano contro la corazzata lombarda. Figlioli (5 goal) è straripante in casa Brescia. Bini (2 goal) un gladiatore tra gli ospiti.
Sport Management vince in trasferta contro il Savona per 12 a 8. La gara si decide nelle due frazioni centrali, nelle quali i bustocchi piazzano un parziale di 8 a 3 che piega un ottimo Savona. Milakovic (3 goal) e Grossi (2 goal) sono i migliori per i liguri. La tripletta di A. Fondelli e le doppiette di Alesiani e S. Luongo consolidano sempre di più il terzo posto della squadra di mister Baldineti.
Una buona Ortigia, reduce dalle fatiche coppa come le prime tre della classe, vince contro Canottieri per 10 a 7. I siciliani, pur soffrendo, trovano nel momento topico della partita due goal di fila e lo fanno grazie al classe 2002 Cassia che li fa volare sul doppio vantaggio. Da quel momento i padroni di casa non saranno più raggiunti dai napoletani che giocano discretamente ma palesano evidenti difetti strutturali. Le doppiette del già citato Cassia, Di Luciano e Giacoppo regalano il sorriso a mister Piccardo. Vukicevic (4 goal) è monumentale in casa Canottieri.
La Roma torna al successo e lo fa a discapito del Posillipo per 15 a 9. Dopo un primo periodo in equilibrio ,5 a 4 per i padroni di casa, gli etnei cedono di colpo incassando un 6 a 2 che di fatto chiude il match. Dato è una furia al cambio di campo, cerca di scuotere i suoi ma il canovaccio non cambia e la Roma fa suoi tre punti importantissimi in ottica salvezza. Spione e M. La Penna, con tre goal a testa, fanno il bello e il cattivo tempo sui due metri, coadiuvati dalle doppiette di S. Camilleri e De Robertis. Lucas e Cuccovillo, con due reti ciascuno, non risollevano le sorti di un Catania che sembra entrato in un tunnel davvero preoccupante.
Un grande Bogliasco rialza la testa contro la Triestina battendola per 9 a 8. Partita incredibile che dopo due periodi vede gli ospiti avanti 8 a 5. I liguri sembrano in balia del sette giuliano ma dopo l’intervallo la squadra di mister Magalotti sembra cambiare atteggiamento. La testa e il cuore fanno la differenza e la Vassallo improvvisamente diventa una bolgia. In due tempi il Bogliasco realizza quattro goal senza subirne alcuno. Con questi tre punti i liguri riaprono prepotentemente il discorso salvezza, trascinati da Guidi e Lanzoni, autori di quattro goal a testa. Gogov (3 goal) e Mezzarobba (2 goal) non bastano al Trieste.
La Lazio si impone sul difficile campo del Quinto per 11 a 8. Risultato a sorpresa ma gli uomini di Sebastianutti, dopo quello dell’Ortigia, si portano via un altro scalpo importante. Per tre quarti la partita è in perfetta parità, 5 a 5. Ma è proprio nell’ultima frazione che accade l’imponderabile, gli ospiti realizzano un parziale di sei reti che annichilisce i ragazzi di Luccianti. Vavic e il solito Lindhout realizzano una doppietta a testa. Un monstrue Giorgi (4 goal) coadiuvato dalle doppiette di Cannella e Maddaluno fanno volare le aquile a ridosso della Final Six.