La 7ª giornata di A1

Il Brescia vince a Bogliasco per 15 a 5 e per ora si conferma in testa alla classifica. Partita che i lombardi non giocano benissimo ma, visto il divario di forze in acqua, il risultato era prevedibile. Brescia in controllo e liguri che cercano di limitare i danni. Figlioli (5 goal) e C. Presciutti (4 goal) sono implacabili. Fracas (3 goal) è il più in forma tra i padroni di casa.
Il Recco passeggia con la Lazio imponendosi col risultato di 16 a 1. Dopo il 7 a 0 di metà incontro, i campioni in carica arrivano sino al 13 a 0 di fine terzo tempo. Partita senza storia che la Lazio ha sfruttato per preparare al meglio il prossimo incontro casalingo. Velotto (3 goal) è top scorer in casa biancoceleste. Il goal della bandiera ospite è realizzato dal solito Leporale.
Sport Management vince a Trieste col risultato di 20 a 5. I bustocchi sono a mio parere la formazione più in forma del momento e lo dimostrano su un campo ostico come quello dei giuliani. Partita già chiusa dopo 2 tempi, al cambio di panchine infatti il risultato è di 12 a 4. I ragazzi gi Gu Baldineti non smettono di giocare e aumentano il loro vantaggio annichilendo i triestini che trovano nelle doppiette di Podgornik e Panerai le uniche note positive di una giornata da dimenticare in fretta. Valentino, Alesiani e S. Luongo realizzano una quaterna a testa, Fondelli A. si ferma a tre goal.
Il Catania si sblocca e conquista i primi tre punti di questo campionato, contro la Canottieri battendola per 11 a 8. Partita che vede i partenopei padroni del campo per i primi 10 minuti, quando irretiscono il gioco degli etnei arrivando sino al 4 a 0. Da questo momento in poi qualcosa scatta nella testa dei padroni di casa che iniziano una lenta e inesorabile rimonta che si trasforma in un break di 7 a 0. A fine terzo periodo il Catania conduce 7 a 5. Il match ha cambiato inerzia e la Canottieri si deve arrendere. Kacar (4 goal), Torrisi (3 goal) e le doppiette di D. Presciutti e Cuccovillo regalano il primo sorriso a mister Dato. Vukicevic (4 goal) e Confuorto (2 goal) non bastano ai napoletani.
Un grande Savona pareggia in trasferta col Posillipo per 7 a 7. I liguri cullano a lungo il sogno di tornare a casa coi tre punti, ma proprio allo scadere del tempo, i napoletani trovano il pareggio. Savona avanti all’intervallo per 3 a 1. Il Posillipo è imbrigliato e non riesce a trovare soluzioni offensive adeguate. Gli ospiti arrivano anche sul 7 a 5 nel quarto periodo. I ragazzi di Brancaccio però non perdono la calma e riescono a pervenire al pareggio. Tra i padroni di casa brilla il gioiellino Di Martire, autore di una tripletta. Vuskovic (3 goal) è ancora decisivo in casa ligure ma il vero valore aggiunto di questo gruppo è il mister, Alberto Angelini, che sta facendo fare alla sua formazione un campionato oltre ogni aspettativa. Giù il cappello.
La Florentia centra la sua terza vittoria consecutiva battendo la Roma, in trasferta, per 10 a 9. Match tosto che vede l’episodio della svolta nel secondo tempo, quando Paskovic viene espulso per brutalità. La Roma subisce il colpo e al cambio di campo è sotto per 8 a 6. Il merito della Florentia è quello di saper gestire la reazione dei romani senza perdere la testa e il controllo del match nel terzo e nel quarto periodo che terminano in perfetta parità, 1 a 1. S. Camilleri (6 goal) è devastante tra i capitolini. Bini e Tomasic realizzano una doppietta a testa in casa toscana.
Infine, altra vittoria fuori casa, questa volta è l’Ortigia che s’ impone per 11 a 9 sul campo del Quinto. Partita che i siracusani controllano per due tempi. Si va all’intervallo lungo con il punteggio di 8 a 5 per i siciliani. I liguri provano a rientrare in partita piazzando un parziale di 3 a 1 nella terza frazione che termina con l’Ortigia avanti 9 a 8. Spinti dal pubblico e dall’entusiasmo i ragazzi di Luccianti trovano il 9 a 9, ma la squadra ospite ha di nuovo la forza di riportarsi avanti. Mugnaini (3 goal) e M. Gitto (2 goal) sono i migliori in vasca per il Quinto. Un grande Jelaca (4 goal) trascina l’Ortigia a questo importante successo, coadiuvato dalle doppiette di Farmer e Vapenski.

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