Il Camogli vince sull’Ancona per 6 a 5. Alla Giuva va in scena una partita davvero emozionante che i liguri vincono soprattutto grazie alla monstrue prova di Gardella tra i pali. Cuneo, con una doppietta, fa il resto. Tra le fila degli ospiti Bartolucci (2 goal) è uno dei migliori in vasca, ma l’Ancona visto in questo match meritava di più.
Il Torino s’impone in trasferta sullo Sturla per 13 a 10. Dopo un inizio equilibrato, i piemontesi, nella seconda e quarta frazione, trovano le soluzioni giuste per ottenere questi tre punti, trascinati da Vuksanovic, autore di sei goal. Dainese e Giacobbe realizzano una doppietta a testa in casa Sturla.
La capolista Metanopoli espugna la vasca della Zero9 per 17 a 8. I ragazzi di Fonti giocano la loro onesta partita ma la forza dei primi della classe si palesa in ogni zona del campo. Sordini (2 goal) è uno dei pochi a emergere in casa Zero9. A. Di Somma (6 goal) è cecchino implacabile tra le fila ospiti.
La Crocera si aggiudica il derby col Bogliasco per 8 a 7. Match vibrante, ricco di emozioni che per tre periodi è in perfetto equilibrio, 5 a 5. Il Bogliasco sembra avere le redini del gioco in mano ma il sette di Dorigo, sostituto di Campanini in panchina, trova in Manzone (4 goal) il vero leader di una formazione che ottiene tre preziosissimi punti e ripete un’altra impresa dopo quella ottenuta ad Ancona. Monari (3 goal) e capitan Guidaldi (2 goal) sono i migliori in un Bogliasco che ora deve provare a fermare la corsa di un Camogli lanciatissimo.
L’Arenzano straperde contro il Lavagna per 16 a 5. La squadra di mister De Grado crolla senza lottare e subisce una sconfitta pesantissima. Si può perdere certo ma questa è una debacle che va archiviata al più presto. Robello (2 goal) è l’unica nota lieta in casa Arenzano. Luce, Casazza, Cimarosti e Menicocci, con tre goal a testa, fanno volare il sette di Martini.
Il Bologna batte il Como per 17 a 7. I felsinei giocano un’ottima partita e non lasciano alcuno scampo ai lariani che ora devono ritrovarsi. Il 12 a 4 di fine terza frazione è un campanello d’allarme per mister Zimonijc. Cocchi (4 goal), Belfiori (3 goal) e altri quattro giocatori, con una doppietta ciascuno, banchettano sui resti del Como. Zanetic (2 goal) e Pellegatta (2 goal) si salvano in questa sciagurata trasferta.
Il Civitavecchia torna alla vittoria e batte la Cesport per 8 a 6. I laziali chiudono la pratica giá dopo i primi due parziali, al cambio di campo sono sul 4 a 0. La Cesport tarda a reagire e riesce solo a ridurre le distanze. Romiti (2 goal) si dimostra sempre sul pezzo, Simonetti (3 goal) è l’anima dei napoletani.
A sorpresa il Tuscolano vince in trasferta sul Cus per 12 a 11. I romani conducono sin da subito la gara e non vengono più raggiunti dai ragazzi di Naccari. Una battuta d’arresto pesante che inguaia non poco il sette dello Stretto. Cusmano (4 goal) e Vittorioso (3 goal) non bastano in casa Cus. Tulli (3 goal) e Botto (2 goal) regalano il primo sorriso a mister Neroni.
Anche il Catania vince in trasferta, ai danni dei Muri Antichi, per 14 a 10. Partita senza storia che vede gli uomini di Dato dopo tre periodi avanti per 12 a 6. I padroni di casa non riescono mai a incidere in questo derby e ora sono risucchiati nella lotta per non retrocedere. Rojas (2 goal) e Zovko (2 goal) lottano ma non portano punti. Torrisi (4 goal) e le triplette di Privitera e Russo affondano la Muri Antichi.
La Roma torna al successo con la più quotata Arechi per 12 a 11. Decisivi nell’economia del risultato sono le prime due frazioni, che i romani chiudono sul punteggio di 11 a 4. I padroni di casa si rilassano e lasciano rientrare i salernitani che però non riescono ad impattare il punteggio. Faiella (3 goal) e Mele (3 goal) sono decisivi, Saviano (4 goal) e Pasca (3 goal) non bastano alla squadra di Ninni Silipo.
L’Acquachiara batte la capolista per 10 a 7. La squadra di Occhiello gioca la migliore partita della stagione, annichilendo un Anzio troppo brutto per essere vero. La prima frazione termina 4 a 0 per i partenopei, che subiscono la reazione dei romani nella seconda frazione, chiusa sul 7 a 5. La gara si fa nervosa e Briganti subisce un durissimo colpo da Goreta. Il forte attaccante napoletano deve uscire anzitempo, ma il croato non viene espulso per brutalità. La gara però non cambia canovaccio e i padroni di casa allungano sul 10 a 6, per poi controllare senza grossi affanni. Mauro (5 goal) e Aiello (2 goal) sono perfetti in una gara maiuscola dei napoletani. Goreta (4 goal) non si salva dal naufragio della squadra di un Presidente Damiani delusissimo.
La Vis Nova batte il Pescara nel festival del goal per 15 a 14. La partita è bella e combattuta e la squadra di casa trova il vantaggio decisivo nella terza frazione. La differenza in questa sfida la fa il giovane Iocchi Gratta che realizza otto reti. Attenzione a questo giovane che può crescere ancora e far parlare molto di sè. Di Fulvio (4 goal) e D’Aloisio (4 goal) non bastano agli abruzzesi.