La 9ª giornata di A2

La Zero9 coglie la sua prima vittoria in trasferta ai danni dell’Arenzano, per 8 a 7. I liguri, dopo un avvio incoraggiante, si fanno raggiungere e sorpassare nei due tempi centrali, in cui gli ospiti arrivano a condurre per 6 a 2. Mister Patchaliev sprona i suoi che tentano una rimonta rabbiosa ma si fermano sul più bello. Ghillino (3 goal) è il migliore in casa ponentina. Le doppiette di Capezzone e Lijoi regalano il primo sorriso a mister Fonti.
Ancona e Bologna si dividono la posta in palio pareggiando 11 a 11. Bella partita, tra due squadre in salute che non riescono a prevalere l’una sull’altra. Ad inizio quarta frazione i padroni di casa conducono per 10 a 9 ma gli ospiti sono in palla e rimontano lo svantaggio. I migliori in vasca sono Lisica e Bartolucci per l’Ancona, Cocchi (3 goal), Kadar (2 goal) e Turchini (2 goal) per il Bologna.
Il Lavagna vince il derby con lo Sturla per 8 a 7. Gara combattuta che va al cambio di campo sul punteggio di perfetta parità, 4 a 4. I levantini sembrano in difficoltà contro la grinta e la voglia di non perdere dei ragazzi dell Sturla, ma quando gli ospiti sembrano poter quantomeno strappare un punto, il goal di Cimarosti gela i sogni del sette di Ivaldi. Il già citato Cimarosti (2 goal) e Cotella (2 goal) sono fondamentali per i padroni di casa. Le doppiette di Dainese e Giacobbe non portano punti allo Sturla.
Il big match di giornata se lo aggiudica il Camogli in trasferta ai danni del Bogliasco, per 8 a 6. Nonostante la partenza ad handicap degli ospiti, 3 a 0 per i padroni di casa, i bianconeri trovano la via del successo nelle due frazioni centrali, nelle quali si portano sul massimo vantaggio di 7 a 4. Inutili i tentativi di rimonta dei padroni di casa. Il derby è del Camogli che vince con merito, trascinato da Foti (3 goal) e dalle doppiette di Cuneo e E. Caliogna. Risultano inutili la tripletta di Guidaldi e la doppietta di Puccio in casa bogliaschina.
Il Torino batte la Crocera per 12 a 9. I piemontesi, dopo due frazioni in equilibrio, trovano il break che decide l’incontro nel terzo quarto che chiudono in vantaggio per 11 a 5. Gara chiusa ma reazione d’orgoglio dei liguri che riducono il passivo. Oggero (3 goal) e Vuksanovic (3 goal) trascinano il Torino. Pedrini (3 goal) e le doppiette di Fulcheris e Gioradano non bastano ai liguri.
La capolista Metanopoli piega in trasferta il Como per 15 a 13. I ragazzi di Mammarella chiudono la pratica dopo le prime due frazioni che li vedono in vantaggio per 9 a 4. I lariani provano a rientrare nel match ma ogni loro sforzo viene vanificato dalla difesa ospite. Pellegatta (6 goal) è il migliore in casa comasca, Baldineti (4 goal) è in giornata di grazia tra le fila dei primi della classe.
Il Tuscolano pareggia col Covitavecchia per 10 a 10. Occasione gettata al vento per i ragazzi di mister Neroni che a lungo conducono questo derby così importante in chiave salvezza. La forza del Civitavecchia è quella di non disunirsi e trovare il pareggio in una sfida che fa divertire il pubblico presente. Sebastiani (3 goal) e le doppiette di Botto e Salvatori sono da segnalare in casa Tuscolano. Checchini (4 goal) e Castello (2 goal) regalano un sorriso a mister Pagliarini.
I Muri Antichi vincono in trasferta a Napoli contro la Cesport, per 8 a 5. La squadra di casa sembra avere la partita in pugno, arriva sul 5 a 2, ma proprio sul più bello la formazione di casa sembra sparire dal campo. A venire fuori é l’orgoglio dei siciliani che con un break di 6 a 0 ribalta le sorti del match ipotecando tre punti salvezza di vitale importanza. D. Mattiello (2 goal) è il migliore in casa Cesport, Nicolisi (3 goal) e M. Garozzo fanno la differenza tra gli etnei.
Il Catania vince il big match di giornata con l’Acquachiara per 19 a 8. La partenza dei campani è quella giusta e la prima frazione si chiude con il loro vantaggio per 6 a 4. I siciliani non sembrano accusare il colpo e trovano il pareggio andando al cambio di campo sul punteggio di 6 a 6. La gara improvvisamente cambia inerzia e i siciliani, a cavallo del terzo e quarto tempo,trovano un break di 13 a 2 che annichilisce la squadra di Occhiello. Privitera (5 goal) e sei giocatori con due goal a testa sono decisivi. Nella giornata negativa dell’Acquachiara Aiello, Tozzi e Langiewiz cercano di salvare il salvabile.
Un grande Cus Unime batte la Roma Vis Nova per 14 a 11. Con merito, i ragazzi dello Stretto conducono dall’inizio alla fine un incontro che alla vigilia sembrava già deciso. La forza del sette di Naccari è quella di tenere sempre il ritmo alto e bloccare la forza del collettivo di Calcaterra. Trascinati da Eskert (5 goal) e Vittorioso (3 goal) i siciliani portano a casa un risultato davvero importante. Iocchi Gratta (3 goal) è sempre una sentenza tra le fila dei romani.
L’Arechi s’impone sul Pescara per 13 a 12. Alla Vitale va in scena una gara bella e spettacolare, che vede le due formazione cercare di superarsi. Dopo tre tempi di gioco il risultato è 10 a 10. Inizia una quarta frazione al cardiopalma che si risolve all’ultimo respiro con la giocata vincente di Saviano che decide il match. Pasca (5 goal), Gregorio (3 goal) e Spatuzzo (2 goal) sono artefici di una gara magistrale. D’Aloisio (5 goal) e C. Di Fulvio (3 goal) non bastano alla squadra di Malara.
L’Anzio torna al successo contro la Roma Arvalia, per 17 a 8. Derby a senso unico che vede i padroni di casa giocare con la giusta intensità una partita che poteva riservare delle insidie. La gara scivola via incanalata dal vantaggio dei padroni di casa e assume anche un passivo eccessivo. Goreta (5 goal) e F. La Penna (4 goal) sono come sempre bomber di razza. Giugliano, Gianni e Cariello realizzano una doppietta a testa in casa Arvalia.