Il campionato è ripartito e il divario tra il Recco e le sue antagoniste è aumentato esponenzialmente. Basti vedere il 21 a 3 che i campioni in carica hanno rifilato a domicilio alla Florentia. Fondelli A., Dobud, Stefano Luongo e Di Fulvio sono autori di una tripletta a testa tra le fila dei biancocelesti.
I risultati delle inseguitrici sono a dir poco altalenanti. Solo il Brescia, sembra in questo momento capace di centrare la finale scudetto. I lombardi giocano una gara quasi perfetta a Salerno imponendosi per 13 a 4. I padroni di casa, pur usufruendo di 17 superiorità numeriche, sono costretti a sbattere difronte al muro eretto dalla difesa di Bovo. In compenso Cannella (6 goal) e Nikolaidis (3 goal), fanno impazzire la difesa di mister Citro.
Mezzo passo falso del Savona che a Casoria pareggia per 8 a 8 con la Canottieri. Bisogna riconoscere però che i ragazzi allenati da Andrè giocano una gara tatticamente perfetta. Il sette partenopeo dimostra di aver compreso il credo del proprio allenatore e lo fa vedere in acqua, giocando alla pari con un’ avversaria che può giocarsi una posizione importante in questo campionato. I liguri partono male ma nelle frazioni centrali sembrano avere il pallino del gioco in mano, nella quarta frazione sono avanti 8 a 6, ma da questo momento in poi sembra calare il buio sulla squadra allenata da Angelini. La Canottieri lotta e prima Massa porta i suoi sul 7 a 8, infine una giocata strepitosa di Borrelli regala un punto ai padroni di casa, che alla vigilia era insperato. Vassallo tra i pali è una sicurezza, le doppiette del canadese Halajian e di Confuorto fanno il resto. Nel sette ligure le doppiette di Rizzo, Molina, Campopiano e Vuskovic non placano la rabbia di Angelini che recrimina per l’andamento del match.
L’Ortigia vince 7 a 6 col Quinto una gara davvero strana. I liguri giocano una partita sontuosa in difesa, limitando al massimo le bocche da fuoco dei siciliani. È una sfida giocata su buoni ritmi che vede gli ospiti avanti 6 a 4 nella quarta frazione, ma quando hai a che fare con campioni come Gallo e Giacoppo, per forza ti deve dire male. Prima il mancino inventa un eurogoal da fuori che porta in parità i siracusani, 6 a 6, dopodichè, in una delle sue scorribande offensive, Capitan Giacoppo trova il rigore a 4″ dal termine che sancisce la vittoria dell’Ortigia. Tra le fila del Quinto sono degne di menzione le prove di Pellegrini tra i pali e di Mugnaini (3 goal).
Anche Sport Management vince e lo fa sul difficile campo della Telimar, per 10 a 9. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, i ragazzi di Baldineti creano e disfano a loro piacimento. La prima frazione termina 3 a 0 per gli ospiti. La reazione del sette dell’Addaura arriva, ma è frutto delle giocate dei singoli, che trovano si il goal, ma non con la sufficiente costanza. Il risultato sembra in bilico solo nel finale, quando sul 10 a 9 per i bustocchi, la Telimar ha la possibilità di pareggiare, ma la chance viene sprecata malamente. Migliaccio (4 goal) è una sentenza tra i padroni di casa. Damonte (3 goal), Dolce (2 goal) e Lanzoni (2 goal) regalano la prima gioia a mister Gu.
Senza dubbio le partite più interessanti di questo primo turno di campionato sono Roma vs Posillipo, terminata 13 a 12, e Trieste vs Lazio, finita 13 a 11. La Roma ribalta il punteggio solo nella quarta frazione trascinata dalla coppia Camilleri, Faraglia F., autori di quattro goal a testa. Nel Posillipo la parte del leone la fa G. Mattiello con una quaterna. La Lazio perde nel finale, subendo un parziale di 5 a 2. La prova dei ragazzi di Sebastianutti comunque fa ben sperare per il proseguo del campionato. Ricordiamo che alla ripresa del torneo,dopo le coppe, i romani sono attesi dalla sfida col Salerno, tra le mura amiche che rappresenta già uno scontro diretto in chiave salvezza. Men of the match in questa sfida sono Mezzarobba e Gogov, che realizzano una tripletta a testa. Tra gli ospiti è invece Elphik (3 goal), Vitale (2 goal), Leporale (2 goal) ed Antonucci (2 goal) che non bastano però a riequilibrare le sorti dell’incontro.