L’Ancona parte bene vincendo con la Zero9 per 15 a 8. Onore alla neopromossa di mister Fonti che per tre periodi gioca alla pari con una delle candidate ai play off. Pieroni e Bartolucci realizzano una tripletta a testa. Bogni e Spinelli sono i migliori in casa romana e realizzano due goal ciascuno.
Il Bologna pareggia in casa per 9 a 9 col Lavagna. Bella partita tra due squadre che lotteranno sino alla fine per i play off. I felsinei soffrono la fisicità dei liguri che a lungo tengono in mano le redini del gioco. Risso sprona i suoi ragazzi che arrivano sino al massimo vantaggio, 9 a 6, ma gli ospiti dimostrano d’essere duri a morire e agguantano un pareggio preziosissimo. Baldinelli (2 goal) è il migliore in campo, Mugelli è a tratti insuperabile ma questo non basta. Menicocci (3 goal) e Casazza (2 goal) sono l’arma in più per il Lavagna.
La Metanopoli vince 19 a 8 col Torino. Per due periodi i piemontesi riescono a stare in scia della corazzata di mister Mammarella. Al cambio di campo, sul 7 a 4, però i lombardi decidono di cambiare passo, trascinati da A. Brambilla (6 goal), A. Di Somma (5 goal) e F. Brambilla (4 goal). Gli ospiti cercano di contenere il passivo ma la differenza in acqua è evidente e il divario aumenta. Bomber Vuksanovic (3 goal) è già in forma, ma Aversa deve lavorare sulla tenuta mentale del suo team se vorrà centrare i play off.
La Crocera perde in casa con lo Sturla per 10 a 8. Prima sorpresa in questo avvio di campionato, perché il sette di Campanini è accreditato ad essere una delle squadre rivelazione. In questo derby invece è lo Sturla a fare la partita, imponendo il suo gioco senza accusare sbandamenti. Risultato giusto alla fine e tre punti d’oro in ottica salvezza per la squadra di Ivaldi. Giordano (4 goal) e le doppiette di Ramone e Pedrini non bastano alla Crocera. Dainese, Cappelli, Villa e Gilardo regalano un successo insperato allo Sturla.
Il Camogli regola l’Arenzano per 10 a 7. Altro derby che regala bel gioco ed emozioni. I padroni di casa nei primi due periodi sono quasi perfetti ma l’Arenzano non demorde e gioca una gara accorta e gagliarda, senza mai arrendersi. Beggiato (4 goal), E. Caliogna (3 goal) suonano la carica in casa bianconera. Bruzzone (4 goal) e Ieno (2 goal) sono due spine nel fianco per la difesa dei padroni di casa.
Altro risultato a sorpresa è la vittoria esterna del Bogliasco contro il Como, per 12 a 7. Il match è in equilibrio per due tempi, al cambio di campo infatti le due formazioni sono in perfetta parità, 6 a 6. Da questo momento salgono in cattedra i liguri che giocano con autorità imponendo il loro ritmo e le loro giocate. Le doppiette di Fusi e Bulgheroni non bastano ai lariani che risentono eccome del problema piscina. Tra le fila del Bogliasco, Monari (4 goal) è man of the match, ma anche Puccio (3 goal) non è da meno.
L’Acquachiara batte nettamente il Cus Unime per 11 a 3. Partita senza storia, il parziale di 9 a 3 dopo tre parziali la dice lunga sull’andamento della gara. Briganti (3 goal), Mauro (2 goal) e M. Occhiello (2 goal) fanno la differenza. Vittorioso (2 goal) è l’unica certezza del sette di Naccari che deve subito eliminare le scorie di questa brutta sconfitta.
La Copral Muri Antichi batte il Civitavecchia per 9 a 8. I siciliani iniziano bene il loro campionato, giocando una gara accorta contro un avversario ostico e ben preparato. In vantaggio per 7 a 5 all’intervallo lungo, i padroni di casa soffrono ma mantengono la giusta lucidità per ottenere i tre punti. Castello divora la palla del pareggio a pochi secondi dalla fine e questo episodio regala la prima gioia al tecnico Scorza. Buona la partita del team di Spinnicchia in cui si mettono in luce i nuovi innesti Rojas ed Ercolani, autori di una doppietta a testa, e del solito Zovko che lotta come un leone ai due metri. Il Civitavecchia gioca bene ma spreca troppo con l’uomo in più. Nella squadra laziale si mette in mostra Pagliarini, figlio d’arte autore di una tripletta, coadiuvato dalle doppiette dei due senatori Romiti e Simeoni.
Il Catania s’impone con autorità sul campo dell’ Arechi per 9 a 4. Primo acuto del sette di Dato che, senza il centroboa Filipovic, gioca una partita da incorniciare. La gara non è mai in discussione, i siciliani controllano e tengono a bada le sfuriate dei padroni di casa. Tra i pali, Castorina vince la sfida a distanza con Lamoglia. Il solo Pasca (2 goal) cerca di riportare in scia la sua squadra. Torrisi (3 goal) è giocatore di razza, i due goal a testa di Generini e Privitera fanno il resto. Complimenti al Catania e ora testa al super match con la Anzio Waterpolis di sabato 23 Novembre.
La Roma 2007 vince il derby col Tuscolano per 16 a 8. Sfida che mette in mostra le qualità del sette di Fiorillo. L’Arvalia non fa sconti e incamera tre punti importanti, trascinata dalla quaterne di Gianni e Faiella, dalla tripletta di Bonis e dalla doppietta di L. Fiorillo. Giangiacomo (2 goal) non basta al Tuscolano.
Il Pescara supera la Cesport per 14 a 10. Gli abruzzesi partono col piede giusto e fanno vedere di che pasta sono fatti. Per due tempi i partenopei reggono, poi si devono arrendere alle giocate del sette di Malara che produce una buona pallanuoto. E. Calcaterra (3 goal), Giordano (3 goal), Molina (3 goal) e le doppiette di Stanchi e D’ Aloisio fanno la differenza. In casa Cesport Barberisi, Simonetti e D’Antonio non servono a ribaltare il risultato.
L’Anzio Waterpolis vince il derby con la Roma Vis Nova per 10 a 8. La super favorita alla vittoria finale gioca una buona partita contro una squadra, quella di Calcaterra, che ha ampi margini di miglioramento. Gara piacevole che vede i padroni di casa in vantaggio al cambio di campo, per 7 a 6. La terza frazione termina 8 a 6 per gli uomini di Mirarchi ma gli ospiti non hanno alcuna intenzione di mollare. La gara termina con la vittoria dei padroni di casa che ora sono attesi alla difficile trasferta di Catania. Di Rocco (3 goal), Goreta (3 goal) e D. Presciutti (2 goal) regalano i tre punti alla Waterpolis. Cupic (3 goal), Murro (2 goal) e Iocchi Gratta (2 goal) non sono sufficienti a riequilibrare le sorti del match.
Grazie alla Roma 2007, nella persona di Vincenzo Donati, per la foto di copertina.