Si è conclusa la tre giorni che assegnava lo scudetto e decretava la seconda retrocessione. Analizziamo dunque l’ultima giornata.
Nella finale per il terzo e quarto posto, la Sport Management ha battuto ai rigori una coriacea Ortigia, per 14 a 13 dopo che i tempi regolamentari erano terminati 9 a 9. Onore ai padroni di casa che dopo essere stati sotto 7 a 5, a metà gara riescono a recuperare lo svantaggio e giocarsi il terzo posto ai rigori. Jelaca (3 goal), Vapenski (2 goal) e Casasola (2 goal), coadiuvati dalle parate di Caruso, sono i migliori in casa siracusana. Sull’altro versante, Petkovic (4 goal) trascina i bustocchi al 3º posto.
Il Torino è la seconda retrocessa, avendo perso 10 a 5 contro il Bogliasco. I liguri per tre tempi sono impeccabili e non consentono ai piemontesi di entrare mai in partita. Gandini e Gaffuri realizzano una doppietta a testa per il Torino. Di Somma (2 goal), Lanzoni (2 goal) e Cimarosti (2 goal) regalano la permanenza in A1 al Bogliasco.
Infine la Pro Recco vince il suo 13º scudetto consecutivo battendo in finale il Brescia per 8 a 5. I lombardi hanno cercato di arginare i liguri, ma quest’ultimi sono stati impeccabili in situazione di superiorità numerica, 6 su 7, mentre gli uomini di Bovo hanno sciupato l’impossibile nello stesso fondamentale. Le parate di Tempesti e le doppiette di Di Fulvio e Bodegas hanno fatto il resto. Nel Brescia non basta una prova esemplare di Muslim ai due metri, pur non essendo un centroboa, e la tripletta di Rizzo.
