Trebbo commenta la 18ª giornata di A2

La Promogest pareggia in casa, 10 a 10, col Chiavari. Dopo un avvio incoraggiante, 3 a 2 per i sardi, i liguri giocano con lucidità le due frazioni centrali e iniziano il quarto periodo in vantaggio, 8 a 6. La formazione di casa però non demorde e gioca una quarto periodo al limite del fallo sistematico. Il Chiavari si porta di nuovo avanti, 10 a 8, ma negli ultimi minuti di partita la squadra di Pettinau riesce ad acciuffare il pareggio. Mugnaini, Vuleta e Russo realizzano una doppietta a testa. Barrile (3 goal) e Prian (2 goal) sono decisivi tra gli ospiti.
Una grande Vela Ancona batte l’ Imperia per 9 a 8. Partita in perfetto equilibrio al cambio di campo, 5 a 5. I dorici però, con un terzo parziale perfetto, si portano avanti sul 9 a 7. Il quarto tempo vede la capolista provare a ridurre lo svantaggio ma la difesa di casa fa buona guardia e arrivano tre punti insperati ma meritati. Messina (4 goal) e Bartolucci (2 goal) sono superlativi. Durante, Somà e Rocchi realizzano una doppietta a testa.
Nel big match di giornata, la Florentia regola di misura il Lavagna per 5 a 3. In sostanza i toscani vincono la partita nel primo e nell’ultimo parziale, limitando il potenziale offensivo dei liguri. Infatti nei due tempi centrali l’equilibrio la fa da padrone. I toscani, trascinati da Tomasic (2 goal), conquistano di nuovo la vetta. Il Lavagna gioca una buona partita, nella quale si mette in mostra il giovane Cimarosti (2 goal).
Il Sori conquista la vittoria e lo fa ai danni del Bologna per 7 a 5. Sempre avanti i padroni di casa che dopo tre tempi sono sul 5 a 3. Il quarto tempo vede i granata trovare anche il goal del 6 a 3. I felsinei si riavvicinano pericolosamente sul meno uno, 6 a 5, ma una rete di Cotella chiude il match. Il già citato Cotella è super (4 goal). Baldinelli A. (2 goal) lotta ma non basta ai bolognesi.
La Crocera pareggia in casa col Brescia per 9 a 9. Gli ospiti giocano una partita superlativa e sono avanti 6 a 4 al cambio di campo. Mister Damonte alza i toni e i suoi ragazzi trovano la forza di reagire rimettendo il match in parità, 7 a 7, ad inizio quarto tempo. Sembra il momento del sorpasso ma i bresciani giocano col coltello tra i denti e strappano un punto meritatissimo. Pedrini, Fulcheris A., Giordano e Tortora realizzano una doppietta a testa per la Crocera. Zugni (2 goal), Maitini (2 goal) e Vannini (2 goal) sono l’ anima dei lombardi.
A sorpresa il Camogli viene battuto in casa per 7 a 6 dal Padova. I veneti giocano la partita perfetta. Si inizia il terzo tempo in perfetta parità, 4 a 4, ma gli ospiti hanno la forza di chiuderlo in vantaggio, 5 a 4. Ci si aspetta la reazione dei ragazzi di mister Magalotti ma la quarta frazione vede ancora i veneti capaci di rintuzzare tutti i tentativi di rimonta dei bianconeri.  Il Camogli  perde una ghiotta occasione per tornare in scia play off. Il Padova onora al meglio la tragica e prematura scomparsa del tecnico ‘Tusciá’, trascinato dai tre goal di Conte e dalla doppietta di Zanovello.

Il Catania vince agevolmente in trasferta, a Siracusa sulla 7 Scogli per 15 a 5. I ragazzi di Dato vanno al cambio di campo sul 9 a 1. I siracusani sono in balia dello strapotere fisico e tecnico dei catanesi che possono così provare diversi schemi e difese in vista del recupero di mercoledì contro la capolista Roma. Bomber Bernaudo (3 goal) e Polifemo (2 goal) sono le uniche note liete della 7 Scogli. Privitera (5 goal), Maiolino (2 goal) Russo (2 goal) e capitan Kacar (2 goal) sono impeccabili tra gli ospiti.
La Telimar perde in casa contro l’Arechi per 13 a 10. Il sette dell’Addaura non riesce a tenere testa alla forza dei salernitani. Dopo un primo tempo incoraggiante, 4 a 3 per i padroni di casa, la squadra ospite trova le soluzioni migliori e si costruisce quel vantaggio che manterrà per tutta la partita. I siciliani provano a reagire ma non riescono mai a rientrare in gara. Lo Cascio (5 goal) e l’ inossidabile Galioto (2 goal) si dannano l’ anima tra i padroni di casa. Luongo (5 goal), Lobov (2 goal), Esposito G. (2 goal) e Esposito C. (2 goal) sono cecchini infallibili nella squadra di mister Grieco.
La Waterpolo Bari batte la capolista Roma per 11 a 9. Impresa dei pugliesi che giocano una partita tutta cuore contro una Roma incerottata per le assenze di Setka e Spione. Lo spettacolo però non ne risente perché ad inizio quarto tempo il risultato è di perfetta parità, 7 a 7. La capolista trova anche il sorpasso 9 a 8, ma l’inopinata brutalità fischiata ad Africano spiana le porte alla vittoria dei padroni di casa. Provenzale (4 goal) e Gregorio (2 goal) sono i più prolifici tra i baresi che ripeto meritano questa vittoria. Africano (3 goal), Faiella (2 goal) e Fiorillo (2 goal) non bastano ai romani.
Il Frosinone torna al successo battendo il Civitavecchia per 10 a 9. Partita bella e tirata che i ciociari hanno vinto giocando una partita accorta. Il match è stato quasi sempre nelle mani dei padroni di casa che però nel quarto tempo hanno dovuto subire la veemente rimonta degli ospiti, 9 a 9,  ma la magia di Spinelli ha regalato tre punti fondamentali alla squadra di mister Lorenzini. Carchiolo (3 goal) e Onida (2 goal) sono decisivi. Zanetic, Checchini, Muneroni e Calcaterra segnano una doppietta a testa, ininfluente ai fini del risultato.
Il Salerno vince contro il Latina per 12 a 4. Avvio contratto dei padroni di casa che al termine del primo tempo sono sotto per 1 a 0. Citro striglia i suoi e la reazione non tarda ad arrivare. Al cambio di campo siamo 3 a 1 per il Salerno. La partita si risolve però nel terzo quarto quando il Salerno piazza un break di 5 a 1 che chiude di fatto il match. A complicare la partita dei pontini ci si mette pure la brutalità fischiata a bomber Parisi nel quarto tempo che non permette più ai ragazzi di Tofani di rifarsi sotto nel punteggio. Migliaccio (5 goal) Maras (2 goal) e Saviano (2 goal) sono mattatori tra i salernitani. Sabioni (2 goal) e Mauti (2 goal) si salvano nella giornata storta del Latina.
La Roma Arvalia perde in casa contro la Muri Antichi per 9 a 7. Per i ragazzi di mister Bevilacqua è una sconfitta che sancisce i play out col fattore campo sfavorevole, a mio modo di vedere. Eppure i romani non giocano una brutta partita cercando di stare in scia ai siciliani che hanno avuto in Mulchay il vero mattatore dell’ incontro. Alla fine per il giovane americano le reti saranno nove. Tutti i goal della Famila infatti sono state realizzate da questo fenomeno. Sebastiani  (3 goal) e Sacco (2 goal) sono gli ultimi ad arrendersi in casa Arvalia.

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